Pozzecco: “Un giorno Hackett zittirà tutti sul campo. Giustamente si sente importante come un giocatore NBA”
Gianmarco Pozzecco, neo coach della Pallacanestro Varese, ha espresso la sua opinione sul caso Daniel Hackett, scoppiato nelle ultime settimane ed esploso definitivamente ieri sera alla lettura della sentenza che inbisce il giocatore per 6 mesi dalle attività sportive. Il Poz, intervistato ieri mattina dalla Gazzetta dello Sport ,subito dopo la fine della presentazione del calendario di Lega A, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:
“Condividere quello che sta facendo sarebbe stupido, anche perchè nn so ciò che realmente è accaduto. La mia opinione è questa: i giocatori NBA non vengono in estate a causa dei malanni fisici o perché sono free agent e si accettano giustamente le loro motivazioni, ma Daniel altrettanto giustamente si sente un giocatore forte come loro e per me lo è. Non sono la persona giusta per dire se ha fatto bene o viceversa, dispiace molto perché è un ragazzo d’oro ed è una situazione che farà soffrire tutti. Gli ho scritto che un giorno il campo gli darà la possibilità di zittire tutti. Le regole lasciano il tempo che trovano, poichè la base è ingestibile per via dei regolamenti NBA che danno uno status completamente diverso ai giocatori militanti in America. Io tendo a giustificare entrambi. Alla fine pagherà Daniel come ho pagato io in passato.”