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Power Ranking Serie A – Sempre dura la lotta per la salvezza

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Nonostante il buon roster, la Cantù di Gerasimenko è in fondo al nostro power ranking

Dopo la vittoria di Milano in SuperCoppa, siamo pronti a tuffarci nel campionato di Serie A, che inizierà questa domenica. Come ogni anno ci lanciamo in una delle attività più complesse, ma anche più stimolati, che è stabilire il power ranking delle squadre.

16° posto – VL Pesaro 

Senza sponsor al momento, con una squadra costruita con un budget bassissimo, sarà difficile per la VL pensare di salvarsi anche quest’anno. La dirigenza si sta muovendo per sostituire Irvin, ma le risorse sono poche e difficilmente arriverà qualcuno per la prima giornata. Dalla panchina tanti italiani da testare nella massima serie, mentre sotto canestro Omogbo e Mika potrebbe fare bene, anche se molto passerà dal talento del play Dallas Moore.

15° posto – Red October Cantù

La squadra brianzola sta attraversando tantissimi problemi societari, con un fuggi-fuggi generale. Una nota positiva, tuttavia, è l’arrivo come GM di Tony Cappellari, che potrebbe rimettere ordine nella Pallacanestro Cantù. Ci vorrà sicuramente tempo e qualche soldo in più, ma la squadra costruita sul campo non è da sottovalutare. L’innesto di Burns da italiano garantisce una dimensione importante vicino a canestro, soprattutto nella costruzione del pick and roll con Smith. Anche Culpepper può fare la differenza in questo campionato, ma, come detto, tutto dipenderà da come si risolveranno i problemi societari.

14° posto – Openjobmetis Varese

La squadra sembra disegnata su misura per Caja, anche se forse manca un po’ di talento offensivo. Se i giocatori seguiranno il loro coach nell’applicazione difensiva e il play Wells confermerà i miglioramenti visti in Germania, a Varese si potrebbe pensare di alzare l’asticella degli obiettivi. Due incognite importanti, visto che la squadra è stata comunque rivoluzionata e servirà del tempo per creare la giusta amalgama. Cain sotto canestro può essere un fattore, anche se l’atletismo di Anosike è un ricordo.

13° posto – Betaland Capo d’Orlando 

La squadra siciliana continua nel suo percorso di lancio di giovani giocatori e quest’anno gli occhi saranno puntati su Kubolka, arrivato in prestito dal Bamberg e tiratore mortifero. Se Capo dovesse raggiungere la fase a gironi della Champions League potrebbe pagare il doppio impegno, nonostante il roster lungo. I vari Strautins, Alibegovic, Wojciechowski avranno un ruolo più importante rispetto allo scorso anno, starà a loro e a coach Di Carlo farli adattare in fretta.