Pistoia tiene botta e rimane a tavola con le grandi. Varese sconfitta con grande onore. Countdown per cuori forti
Il passaggio di consegne vero e proprio è avvenuto. Vincenzo Esposito batte e sostituisce definitivamente nel cuore dei tifosi Paolo Moretti, applauditissimo e premiato con una targa dalla società dopo quasi 7 anni di grandi stagioni. Gara nervosa, con molti errori ed assenze da entrambe le parti che hanno condizionato le rotazioni e la qualità del gioco. In countdown la vittoria di Pistoia che nel finale trova energie superiori a Varese e mantiene la testa della classifica assieme alla “grandi”.
10 la valutazione di Mouhammad Faye. Il senegalese continua ad avere grande continuità di rendimento, sfruttanto i suoi enormi mezzi fisici. Anche a Pistoia rimane in campo 22 minuti e nonostante i soli 5 punti con 2/3 dal campo, cattura 8 rimbalzi e piazza una stoppata.
9 assist per Maalik Wayns. Giornata storta al tiro con 7 punti e 3/10 dal campo, il play statunitense paga la stanchezza e nel finale scivola con in mano il pallone della vittoria, o almeno del supplementare per i suoi. Chiude con 0 rimbalzi e 4 palle perse, dando un contibuto minimo in difesa e 5 di valutazione finale.
8 su 16 da due punti per Wayne Blackshear. Dopo un avvio di campionato stentato, ha pian piano preso le misure del campionato italiano e, come dichiarato da coach Vincenzo Esposito, nel girone di ritorno vedremo un altro Blackshear. Gioca 37 minuti, spesso fuori ruolo per sopperire alle assenze di Knowles e Antonutti e chiudendo con 20 punti e 8/20 dal campo. Cattura 4 rimbalzi e si butta dentro sempre senza paura.
7 i falli subiti da Aleksander Czyz. Dopo due giornate praticamente ai box per il famoso “colpo della strega” alla schiena, il polacco gioca una gara tutta grinta, intenstità e fisicità, lottando e mettendo anche punti importanti. Gioca 35 minuti, causa anche il forfait all’ultimo minuto di Antonutti e segna 17 punti con 5/12 dal campo, ma anche 5/6 ai liberi, 13 rimbalzi (9 difensivi) e 28 di valutazione finale.
6 su 6 da 2 punti per Luca Campani. Il migliore e più continuo dei suoi, nonostante la sua presenza coincida spesso nei momenti di recupero toscani. Gioca 22 minuti e segna 18 punti con un ottimo 7/9 dal campo, 3/4 ai liberi, 3 rimbalzi, 5 falli subiti e 19 di valutazione. Forse la miglior prestazione stagionale per questo giovane che sta crescendo molto.
5 su 12 per Ariel Filloy dal campo. Anche per il capitano una gara di sacrificio, un po’ da play ed un po’ da guardia, con 14 punti in 30 minuti ed un paio d’azioni nell’ultimo periodo che hanno, di fatto, girato la partita. Nessun rimbalzo e nessun assist, ma come detto decisivo nei momenti clou.
4 rimbalzi offensivi sui 17 totali di Brandon Davies. Cattura da solo tanti rimbalzi, quanto quelli di Pistoia nei primi due quarti. Centro molto fisico e atipico, con un’ottima mano, gioca ben 36 minuti con 16 punti, 7/17 da due e 0/5 da tre, con 2 assist e 20 di valutazione finale.
3 assist per Alex Kirk. Il centrone di Pistoia non sbaglia un colpo ed anche quando non regala magie, gioca sempre con grande solidità e presenza. 31 minuti con 11 punti ed un brutto 3/12 dal campo, ma anche 12 rimbalzi, 4 falli subiti e 15 di valutazione finale. Una delle più belle scoperte del nostro campionato.
2 assist per Rikard Kuksis. Il giramondo lettone è un giocatore sul quale puoi sempre fare affidamento, di grande sostanza e carattere; 32 minuti con 15 punti ed un discreto 5/8 dal campo, 2/2 ai liberi, 6 rimbalzi, 2 assist e 14 di valutazione finale.
1 minuto di applausi per Paolo Moretti. Sono passati quasi sette anni da quando, era il gennaio 2009, il coach aretino arrivò a Pistoia come allenatore giovanissimo. Ha conquistato la salvezza al primo anno ed ha portato la squadra in serie A. Si è giocato gara 5 dei play off, contro la corazzata Milano, ed ha chiuso la sua avventura pistoiese con una salvezza tranquilla. Pistoia non può che ringraziare Moretti, come non può non amare il nuovo arrivato Vincenzo Esposito, che può davvero iniziare un nuovo corso. Tutti gli altri sono avvisati.
0 punti per Ronald Moore. Non è certo la sua giornata al tiro, chiudendo la gara con 33 minuti in campo e 0/10 dal campo. Lotta però in difesa, riportando il suo bel mattoncino con ben 7 rimbalzi e mettendo anche 7 assist; fa girare la squadra come sempre e non si innervosisce quando sbaglia le conclusioni, anche quelle più facili.