Pistoia si regala una Pasqua felice in countdown. La Sutor ha un grande cuore, ma una piccola società
Pistoia spacca l’uovo e trova la vittoria contro la Sutor. Montegranaro lotta in modo eroico, ma cede le armi al maggior atletismo degli uomini di Paolo Moretti. Coach Recalcati non le manda a dire alla sua società e ringrazia pubblicamente i giocatori rimasti a giocarsela fino alla fine. Il countdown di Pasqua ci prepara per il gran finale di stagione.
10 al campionato della GTG e di Paolo Moretti. Inutile girarci attorno; il coach aretino ha stupito tutti anche in questa stagione, portando quella che sembrava tutto fuorchè una squadra, ad una salvezza molto anticipata ed a giocarsi addirittura le carte play off. Chapeau.
9 i punti di Brad Wanamaker. Per una volta non “esagera” in termini realizzativi, ma fa girare i suoi e si diverte a servirli. Sforna 8 assist, cattura 3 rimbalzi e si becca un bel 19 di valutazione finale. Il presidente Roberto Maltinti ha già avvertito tutti. “Ci sono squadre pronte a dargli 4 volte il nostro ingaggio”.
8 punti di Giacomo Galanda. Rimane in campo 11 minuti, ma piazza 2 bombe alla sua maniera, con la stessa grinta e carica sul parquet, di quando era un ragazzino. Forse il prossimo anno siederà dietro una scrivania in casa Pistoia basket, ma per ora il leone continua a ruggire.
7 rimbalzi per Luca Campani. Grande prestazione per il 24enne, che si butta dentro l’area pistoiese come un kamikaze. Subisce 9 falli, segna 19 punti, piazza 2 stoppate e chiude con un prezioso 29 di valutazione finale. MVP dell’incontro.
6 su 8 dalla lunetta per Deron Washington. Croce e delizia del pubblico biancorosso, si accende e si spenge come una lampadina, all’interno della gara stessa. Cattura ben 10 rimbalzi, subisce 7 falli e segna 13 punti, anche se la media al tiro è da liceale (3/13 complessivo). Se fosse stato più continuo durante l’anno, forse Pistoia avrebbe avuto già un piede nei play off.
5 il numero di maglia di Ed Daniel. Nonostante la botta al ginocchio, che ne hanno limitato molto il lavoro settimanale, il ragazzo dell’Alabama è chirurgico nei rimbalzi, catturandone 9 anche in questa gara. Segna 7 punti, tutti dalla lunetta, subendo 5 falli. E’ la più bella sorpresa in casa biancorossa.
4 palle perse da Daniele Cinciarini. Nonostante questa statistica, anche oggi Daniele trascina i suoi, soprattutto nei primi due quarti, finchè ha benzina in corpo. Ne mette 18, con 6 rimbalzi, 6 falli subiti e 3 assist. Non per niente è il miglior marcatore italiano della lega.
3 palle perse e 3 recuperate da Zeliko Sakic. Assieme a Cinciarini e Campani cerca di tirare la carretta finchè può, ma alla fine deve arrendersi alla maggior qualità degli avversari. Cattura 7 rimbalzi, subendo 4 falli ed è una presenza costante in attacco.
2 assist per Riccardo Cortese. Forse la sua partita più bella in stagione, con 16 punti realizzati, 3 rimbalzi ed impreziosita da un bel 4/6 dalla lunga distanza. Avrebbe le qualità per spaccare le partite, ma deve trovare maggiore lucidità, continuità e consapevolezza dei suoi grandiosi mezzi fisici.
1 assist per JaJuan Johnson. Elegante, sinuoso come una pantera, quando è in serata è un piacere vederlo muoversi sul parquet. Mette 14 punti (7/13 dal campo), con 4 rimbalzi e 2 stoppate. Ultimamente è meno presente sotto canestro, ma rimane sempre un bel vedere.
0 alle promesse societarie Sutor, verso giocatori e staff. Come ha sottolineato in modo esplicito Carlo Recalcati in sala stampa, i giocatori rimasti si stanno dimostrando dei grandi professionisti, giocando per se stessi e per il rispetto verso i propri tifosi. “Non è nostra la colpa di questa situazione -avverte Recalcati- e chi ci ha messo in questa posizione dovrebbe vergognarsi”.