Con una zona implacabile ed una prova di grande generosità, Varese passa al PalaCarrara dominando la gara dal primo all’ultimo secondo.
Troppo brutta per essere vera la squadra di Paolo Moretti che forse ha pagato la troppa pressione, non riuscendo mai ad avere in mano l’inerzia della gara e soprattutto non riuscendo mai a rimettere in gioco l’incontro.
Gli uomini di Caja sono partiti forte ed hanno preso man mano fiducia, trovando prima Rautins e Jefferson e poi uno straordinario Maynor, che hanno permesso agli ospiti di salire sul +25 a fine secondo periodo, e toccare anche i 30 punti di vantaggio mantenuti per gran parte della seconda parte dell’incontro.
I varesini hanno avuto un Maynor da stropicciarsi gli occhi, ma ottime prestazione anche di Jefferson, Rautins e Diawara, anche se tutti hanno giocato una gara di grande personalità.
Difficile invece salvare qualcuno dei padroni di casa, a parte il solito Filloy ed un sufficiente Langston Hall. Fischi a fine partita per la GTG, meritati per la gara di stasera, ma forse ingenerosi considerando la stagione comunque positiva e forse sarebbe stato preferibile salutare la squadra in un modo diverso.
Disastrosi i primi due quarti per la squadra di Moretti, disattenta in difesa e fallosissima in attacco, chiusi con un pessimo 8/24 da 3, contro il 9/12 varesino e che subendo 26 a 11 ai rimbalzi.
Quintetto Usa per Pistoia che inizia con Hall, Williams, Brown, Milbourne ed Easley, mentre Varese parte con Maynor, Rautins, Jefferson, Kangue ed Okoye.
Come andrà la gara si capisce fin dall’inizio, con gli ospiti che salgono sullo 0-9 dopo 3 minuti grazie ai canestri di Jefferson e Rautins; due bombe di Langston Hall permettono ai toscani di accorciare il divario, ma Jefferson è scatenato (11 punti nel primo quarto) e con un’azione da 3 punti porta avanti i suoi per il 6-13 a metà periodo. Entrambe le formazioni si affidano molto alle conclusioni dalla lunga distanza, ma Varese ha un Rautins implacabile (11 punti anche per lui nel quarto) e chiude avanti di 12 lunghezze.
Milbourne segna 4 punti consecutivi, ma gli uomini di Moretti non riescono a giocare con tranquillità, commettendo errori banali e trovando con difficoltà la via del canestro, con i varesini avanti 21-31 dopo 4 minuti di gioco. Pistoia piazza un parzialino di 6-0, ma sono 10 punti di Maynor ed una tripla di Casella a permettere a Varese di allungare nuovamente sul 26-44 dopo7 minuti. Gli ospiti mantengono decisamente l’inerzia della gara in mano, chiudendo il periodo avanti addirittura di 23 punti.
Un intenzionale di Okoye in apertura di terzo quarto regala 2 punti a Filloy e dà l’illusione di poter far girare la gara, ma Varese non si ferma e con Rautins e 2 bombe consecutive di Maynor, sale addirittura sul 39-68 dopo 4 minuti. Sono 8 punti consecutivi di Cinciarini a permettere a Pistoia di avvicinarsi sul 49-69, ma gli uomini di Caja non mollano di un centimetro ed un’altra bomba di Maynor porta avanti Varese sul 49-79 dopo 8 minuti.
Pistoia non dà mai l’impressione di rientrare in partita e l’ultimo periodo è pura accademia per gli ospiti; Pistoia cerca di ridurre le distanze con alcune conclusioni da 3 punti, ma Varese chiude superando i 100 punti e stravincendo l’incontro.
MVP: Eric Maynor, 32 punti in 32 minuti, 7/10 da 3, 5/5 ai iberi, 5 rimbalzi, 11 assist e 35 di valutazione.
Giorgio Tesi Group – Openjobmetis Varese 87-103 (14-26 / 35-58 / 58-82)
Giorgio Tesi Group Pistoia: Filloy (19), Williams (18), Hall (18), Milbourne (12), Mastellari ne, Magro (0), Amoroso (9), Brown (3), Cinciarini (8), Easley (0), D. Moretti ne. All. Paolo Moretti
Openjobmetis Varese: Rautins (18), Lehto (4), Maynor (32), Casella (3), Jefferson (19), Lepri (0), Diawara (13), Okoye (2), Callahan (9), Kangur (3). All. Attilio Caja
