Pistoia può dilagare, ma Reggio contiene lo svantaggio. In countdown la sfida del PalaCarrara
Pistoia domina contro Reggio Emilia che, nell’ultimo periodo, riesce a contenere il punteggio e salva la differenza canestri rispetto alla gara d’andata. In countdown, la sfida che i toscani hanno condotto fin dall’inizio, dominando in atletismo e fisicità.
10 punti per Troy Bell. Il giocatore di Minneapolis risente delle 34 primavere e subisce oltremisura la fisicità dei giovanottoni della squadra di casa. Rimane in campo solamente 16 minuti, con un pessimo 1/6 da 2, ma piazzando due importanti bombe. Insieme a White è il miglior rimbalzista della squadra (6 a testa) e questo è tutto dire.
9 assist per Brad Wanamaker. Il play di Pistoia, dopo un avvio di campionato con molte ombre e qualche luce, sta diventando il leader assoluto della squadra. Un’altra prestazione “monstre” con 35 minuti in campo conditi da 12 punti, 8 rimbalzi (5 dei quali offensivi), 5 falli subiti, 2 stoppate e 31 di valutazione. MVP della gara.
8 punti di distacco, fra le due squadre, a fine partita. Pistoia domina, rimane spesso sopra i 20 punti e arriva al massimo vantaggio di +24. La squadra di Moretti però tira i remi in barca troppo presto e non riesce a meritarsi la differenza canestri a favore. Immaturità.
7 le schiacciate di JaJuan Johnson. La sua verticalità è impressionante e i compagni lo cercano con continui alley-oop. Forse non è al 100%, ma è il miglior marcatore dell’incontro con 27 punti, mettendoci anche 5 rimbalzi. Se fosse più continuo, soprattutto in trasferta, Pistoia potrebbe veramente lottare per l’ottava piazza.
6 rimbalzi e 6 falli subiti da James White. L’unico baluardo della Grissin Bon, tiene a galla la sua squadra con una prestazione di grande spessore. 25 punti con 9/15 dal campo, 2 assist e 29 di valutazione. Lotta e sgomita ed è l’ultimo ad arrendersi.
5 punti per Deron Washington. Non ancora al meglio per l’infortunio alla caviglia, il beniamino del pubblico femminile di casa GTG, stringe i denti e contribuisce alla grande vittoria toscana. L’1/7 dal campo non rende pieno merito alla sua prestazione; rimane in campo ben 26 minuti, con 3 rimbalzi e 5 falli subiti.
4 falli subiti da Ed Daniel. Ancora una prestazione scintillante del “capellone” dell’Alabama. Segna 12 punti, ma cattura più rimbalzi di tutti, ben 9 e chiude con un ottimo 18 di valutazione. Quando ci mette cuore e testa, sotto le plance, diventa inarrestabile.
3 di valutazione per Giacomo Galanda. Il Gek nazionale ha perso gran parte della sua freschezza atletica, ma tatticamente è fondamentale per la GTG; segna 4 punti e cattura un solo rimbalzo, ma dispensa consigli e pacche sulle spalli a tutti. Il capitano.
2 punti per Andrea Cinciarini. Forse tradito dall’emozione di tornare al PalaCarrara o forse dalle non perfette condizioni fisiche, il play della nazionale appare la controfigura di se stesso. Poco reattivo, lo dimostrano anche le 6 palle perse, soffre la strapotenza fisica di Wanamaker. Nonostante tutto riesce a fornire 7 assist, ma ieri Reggio aveva bisogno di un’altro Cinciarini.
1 vittoria esterna per entrambe le formazioni. Lontano dalle mura amiche, sia Pistoia che Reggio Emilia fanno molta, troppa fatica. Se vogliono conquistarsi un posto nei play off, devono dare una svolta al campionato migliorando aggressività e convinzione.
0 su 2 tentativi da tre punti per Rimantas Kaukenas. I fasti senesi sono lontani anni luce e il lituano combina ben poco. Solamente 4 punti in 21 minuti di gioco, con un rimbalzo ed un triste 1 di valutazione finale.