Dominique Johnson è un nuovo giocatore del Pistoia Basket.
Guardia classe ’87 di grande talento e importante esperienza a livello europeo, nella sua carriera ha giocato in Polonia, Israele, Turchia e Germania, oltre ad aver disputato le ultime due stagioni in serie A con Varese e Venezia.
Dopo le esperienze a Wroclaw, Siarka Tarnobrzeg, Maccabi Rishon LeZion e Bandirma Banvit, inizia la stagione 2016 in Germania, all’Alba Berlino, ma, dopo 11 partite, si trasferisce a Varese, con cui è protagonista di un’eccellente seconda parte di campionato: chiude la sua prima esperienza in Italia a quasi 18 punti, 3 rimbalzi e 2 assist di media a gara, contribuendo in maniera decisiva alla conquista di una tranquilla salvezza da parte della formazione lombarda. Nell’estate del 2017, i campioni in carica di Venezia puntano con decisione su di lui: Johnson li ripagherà con 11.6 punti e quasi 3 rimbalzi e altrettanti assist di media a gara, ma soprattutto con la conquista della FIBA Europe Cup, primo trofeo continentale nella bacheca del club oro-granata.
Il commento di coach Ramagli
“È un piacere annunciare un giocatore come Dominique perché rappresenta alla perfezione il giocatore che cercavamo. Non dobbiamo scoprirlo noi: è un ragazzo che ha giocato in mezza Europa e che quindi sa dove bisogna mettere le mani per inserirsi, integrarsi e dare un contributo alla squadra. È una classica guardia realizzatrice, che in carriera ha sempre dimostrato di saper segnare e questo è ovviamente quello che anche a Pistoia gli chiederemo. Sarebbe però bello che non perdesse le altre qualità che come giocatore ha, a cominciare da quella di essere un creatore di gioco: è una dote che ha messo in mostra anche a Venezia, ovviamente in un contesto molto diverso rispetto al nostro. Sarà molto importante pure l’aspetto difensivo, perché noi non potremo prescindere dal suo apporto anche in quella fase. Completiamo dunque il nostro quintetto con un altro elemento di grande esperienza. Abbiamo, per contro, una panchina molto verde e dovremo essere bravi a trovare il nostro equilibrio, basandoci sulla solidità di chi ha esperienza e l’energia di chi ha gioventù”.