Partita importantissima in chiave salvezza quella fra Pistoia e Pesaro, che stasera si affronteranno al PalaCarrara nell’ultima gara del 2014.
Dopo la bella annata e l’ottava posizione dello scorso anno, i biancorossi toscani si trovano solamente due punti sopra i pesaresi e, come lo scorso anno, questa diventa una gara fondamentale per il cammino di entrambe le squadre; Pistoia per tentare la scalata a posizioni migliori, Pesaro per tirarsi fuori definitivamente dalla penultima piazza e magari aggangiare proprio i toscani.
Ieri mattina, in una insolita conferenza stampa domenicale, hanno parlato i massimi dirigenti del Pistoia Basket, chiedendo a tutti la massima partecipazione e coesione in un’annata che, vuoi per infortuni, vuoi per giocatori che non hanno reso secondo le aspettative (vedi Linton Johnson) si sta rivelando tutt’altro che rosea.
Inoltre è stato presentato il nuovo arrivo Valerio Amoroso che, dopo un discreto esordio a Reggio Emilia, ha parlato per la prima volta da giocatore biancorosso, dimostrando grande determinazione. “L’ambiente è caldo e l’ho visto a Reggio Emilia, con tanti tifosi che ci hanno seguito. La squadra è giovane e nei momenti di difficoltà ci può stare un calo. Si vede molta incertezza in alcuni momenti e questo è dovuta all’inesperienza dei giocatori. Riesco spesso a trascinare ed il mio compito sarà soprattutto questo, di tirare su il morale in campo. Con Pesaro dobbiamo vincere, punto e basta, senza nemmeno guardare chi c’è dall’altra parte. Sarà sicuramente una partita fisica, dura, ma per noi conta solo la vittoria.”
Pesaro ha vinto le gare che doveva vincere, contro Roma e Capo d’Orlando, espugnando poi il parquet di Cremona. E’ una squadra che, come Pistoia, non ha moltissimi punti nelle mani, ma che durante l’anno ha sfiorato anche vittorie importanti, come contro Venezia e come domenica scorsa, quando è stata sconfitta da Bologna al fotofinish.
Coach Sandro dell’Agnello a Pistoia non riesce mai a uscire con punti in tasca, ma ha il quarto miglior cannoniere della Lega, il talentuoso LaQuinton Ross e su di lui pesano gran parte delle soluzioni offensive della squadra. Inoltre i pesaresi sono ultimi nelle percentuali del tiro da 3 punti, ma leggermente sopra Pistoia per quanto riguarda il tiro da 2.
Sarà indubbiamente una gara fisica, nervosa e dove conteranno molto le energie mentali. Pistoia conta molto sull’apporto del pubblico, con i pesaresi che cercheranno di sfruttare proprio le pressioni dell’ambiente di casa, considerando le 5 sconfitte sulle 6 gare interne giocate dai toscani.
Appuntamento quindi alle 21, al PalaCarrara, per una sfida di fine anno, ricordando che lo scorso Pistoia ebbe la meglio dopo ben 2 tempi supplementari.