Con una prova di grande determinazione e carattere la The Flexx Pistoia supera in rimonta anche Avellino e archivia quasi definitivamente il discorso salvezza.
Gli uomini di Sacripanti, che tanto temeva questa trasferta, a metà del secondo periodo si sono trovati sopra di 14 lunghezze, sul 19-33, ma da quel momento hanno abbassato l’intensità e soprattutto le percentuali realizzative. Pistoia ha rimontato con pazienza, infilando un parziale di 26-8 fino all’inizio dell’ultimo periodo e giocandosi gli ultimi minuti alla pari contro la blasonata formazione irpina.
Vincenzo Esposito ha dovuto far fronte anche alla situazione falli, con Petteway e Roberts rispettivamente a tre e quattro falli a metà del secondo quarto; proprio nelle difficoltà la squadra biancorossa è riuscita a trovare energia da tutti i giocatori, con grandi prestazioni per Crosariol, Okereafor e Moore, ormai leader della squadra.
Avellino ha forse creduto troppo presto di poter vincere l’incontro, ha perso in aggressività e determinazione, cedendo nel finale anche in lucidità. Poco incisivo Ragland, il migliore è stato sicuramente Fesenko (17 punti e 9 rimbalzi), seguito a ruota da Randolph.
Per Pistoia scendono sul parquet Moore, Petteway, Roberts, Boothe e Crosariol, mentre gli ospiti rispondo con Ragland, Thomas, Obasohan, Leunen e Fesenko.
Avellino parte con grande determinazione, trovando buone soluzioni offensive con Ragland, Fesenko ed Obasohan ed a metà periodo è avanti 8-14. Pistoia trova grosse difficoltà in attacco, mentre Petteway e Roberts sono già con due falli a testa ed il periodo si chiude con gli irpini avanti di otto lunghezze.
Inizio di quarto molto nervoso, con Pistoia che aumenta decisamente la propria aggressività difensiva. Petteway commette subito il terzo personale, subito emulato da Roberts che, non contento, si prende un tecnico e si siede in panchina con quattro falli. Avellino ne approfitta raggiungendo il massimo vantaggio sul 19-33, ma ci pensa Moore a caricarsi la squadra sulle spalle e chiudere il periodo sotto “solamente” di otto punti, considerando la valutazione di 39 a 18 per gli ospiti.
La gara si infiamma, ma Pistoia spreca alcune buone occasioni per avvicinarsi in maniera decisa alla Sidigas ed a metà periodo gli ospiti sono ancora avanti 33-39. E’ un tecnico fischiato a Ragland che riaccende definitivamente Pistoia e con una tripla di Boothe ed un canestro di Petteway, impatta sul 41-41 a 2’16” dalla fine. Tanti errori da entrambe le parti chiudono il periodo con Pistoia comunque avanti di due lunghezze, grazie ad un canestro di Crosariol sulla sirena.
L’ultimo quarto inizia con grande equilibrio e, dopo un antisportivo fischiato a Fedenko, Pistoia è avanti 49-46 dopo due minuti. Esposito arringa il pubblico e Pistoia cerca di scappare, col punteggio sul 55-50 a 4’25” dalla fine e time out chiesto da Sacripanti. Avellino continua ad avere grandi difficoltà a segnare ed in palaCarrara che diventa una boglia, Pistoia allunga sul 57-50 grazie ad un contropiede di Okereafor. Green replica a Petteway dalla lunga distanza e si arriva all’ultimo minuto con Pistoia avanti 62-57. Il punto esclamativo lo mette Crosariol, con una schiacciata monumentale, a cui segue anche una tripla dello scatenato Petteway sulla sirena.
MVP: Statistiche non scintillanti per Teddey Okereafor, ma il nazionale inglese ha dato grande tranquillità ai suoi. 8 punti in 28 minuti, 9 rimabalzi, 3 falli subiti, 4 assist e 17 di valutazione.
The Flexx Pistoia – Sidigas Avellino 67-59 (14-22 / 27-35 / 43-41)
The Flexx Pistoia: Moore (10), Petteway (12), Roberts (6), Crosariol (10), Boothe (9), Antonutti (6), Lombardi (0), Magro (13), Okereafor (8), Solazzi ne. All. Vincenzo Esposito
Sidigas Avellino: Green (6), Leunen (2), Fesenko (9), Obasohan (11), Randolph (12), Ragland (12), Parlato ne, Zerini (2), Thomas (5), Severini (0). All. Pino Sacripanti