Posticipo domenicale per L’OriOra Pistoia che nel quarto turno di LBA ospita l’Happy Casa Brindisi. I toscani sono a caccia della prima vittoria del campionato (ancora zero punti in classifica assieme a Trento), mentre per i biancazzurri si tratta della seconda trasferta su uno dei campi più caldi d’Italia.
Fischio d’inizio alle 20:45 con diretta su Eurosport Player e Rai Sport HD.
QUI PISTOIA: E’ tempo di riscatto in casa biancorossa; due gare ostiche disputate con Venezia prima e Milano poi in cui i ragazzi di coach Ramagli hanno lottato fino alla fine nonostante una non perfetta condizione fisica. Ma ora servono più che mai i due punti in classifica e l’allenatore pistoiese sa di poter contare su un gruppo determinato.
Queste le sue parole nella conferenza stampa di pre-partita: “Dobbiamo senz’altro mettere a posto alcune cose nella nostra metà campo difensiva, in modo tale da poter giocare con più serenità anche in attacco. Abbiamo recuperato Della Rosa, assente a Milano per un problema alla caviglia e, anche se mercoledì e giovedì non si è allenato per un problema alla schiena, credo che pure Dominique Johnson possa scendere tranquillamente in campo. Sappiamo cosa c’è da fare: è una partita in cui avremo anche una certa dose di pressione addosso, ma siamo sul pezzo.
Vogliamo muovere la nostra classifica e sdebitarci con il nostro pubblico per il la sconfitta con Venezia”.
QUI BRINDISI: Dopo il primo stop casalingo (al termine di una partita combattuta che ha premiato la Dinamo Sassari) l’Happy Casa parte alla volta di Pistoia per mettere in bacheca il primo successo su un campo esterno.
“È stata una settimana all’insegna del lavoro sul campo – spiega il primo assistente allenatore Alberto Morea – partendo da quanto accaduto domenica scorsa, con la consapevolezza dei nostri punti di forza e di ciò su cui dobbiamo continuare lavorare. È un processo di crescita che accomuna tutti i componenti del team. Ognuno nel corso delle rispettive carriere ha già affrontato singolarmente queste situazioni, ora è il momento di farlo collettivamente, da squadra. Attendiamo fiduciosi la risposta di un gruppo già molto coeso e compatto”.
Analogamente al nostro cammino finora hanno incontrato Milano e Pesaro con l’aggiunta di Venezia – esamina Morea – quindi due delle maggiori forze del campionato. Pistoia ha esterni di valore tra cui spicca il capitano Johnson, cui tutti attendono una pronta risposta dopo le prime partite, e da lunghi atipici come Auda e Krubally. A completare il quintetto lo swingman L.J. Peak: una squadra insomma da tanti punti nelle mani. Una delle chiavi tattiche potrebbe essere la loro efficace transizione offensiva che consente di realizzare tanti punti per possesso. Dovremo quindi avere un buon bilanciamento complessivo ed equilibrio dalla fase offensiva a quella difensiva”.