Così Coach Simone Pianigiani ha commentato la vittoria di Brescia: “Sapevamo che sarebbe stata una partita dura ma siamo stati solidi. Come idea di partita abbiamo fatto bene, ci aspettavamo l’assalto di Brescia con il suo entusiasmo poi abbiamo macinato il gioco che volevamo nel secondo quarto rovinando tutto in due minuti scellerati che poi hanno fatto diventare la partita una battaglia punto a punto. Però non ci siamo innervositi anche sbagliando qualche tiro di troppo. Unico appunto sono state le palle perse che sono quelle che hanno dato ossigeno a Brescia. Evitarle sarà la chiave delle prossime gare. Ma difensivamente nei possessi chiave ci siamo stati anche quando loro si sono abbassati con Sacchetti da 5 che è la mossa usata molto contro Varese. Ma siamo stati bravi. Eravamo pronti. Queste esperienze di battaglie punto a punto sono indispensabili per crescere come squadra. Ora vogliano provare a vincere subito. Gara 4 sarà dura perché loro non mollano mai. Hanno giocatori esperti e sanno vincere. Loro sono espressione di una città e una società che hanno l’entusiasmo della novità ma hanno giocatori che non sono nuovi e giocheranno alla morte, giocheranno da Moss e da Ortner e da Cotton e Landry e Vitali. Goudelock era arrabbiato per gara 1 ma è stato bravo oggi a tenere difensivamente quando serviva e poi con le spaziature giuste ha avuto la possibilità di fare i canestri che sa fare. Vincere in trasferta è cruciale in un campionato in cui il livello si è alzato e non lo dico solo io e l’equilibrio domina. Anche nell’altra serie è saltato subito il fattore campo. Nei playoff è così. Oggi abbiamo giocatori importanti ma dobbiamo costuirci l’esperienza in fretta per imparare a vincere di squadra come oggi”.