Nell’ottavo turno di Serie A, si affrontano due grandi storiche del basket italiano: Pesaro ospita la Virtus Bologna, entrambe reduci da un ottimo momento di forma e risultati.
QUI PESARO
Doveva essere un’altra stagione di sofferenza per Pesaro, invece è la grande sorpresa di questo inizio di stagione. Due vittorie nelle ultime due giornate di campionato, hanno lanciato i marchigiani in zona playoff. La Vuelle vuole continuare a stupire e coach Galli presenta così la sentita sfida contro la Segafredo: “Tutti sappiamo dell’importanza di questa partita, sono sicuro che affronteremo la Virtus con il giusto atteggiamento. La vittoria di lunedì ci ha caricato ulteriormente. I ragazzi sono carichi e concentrati, Pesaro attende il match contro la Virtus tutto l’anno. Loro sono una squadra forte come stanno dimostrando in campionato e in Champions League, domenica l’atmosfera sarà eccitante e dovremo essere pronti ad affrontare una grande squadra. C’è entusiasmo, la partita di domenica è diversa dalle altre da un punto di vista emotivo. La Virtus è costruita per stare ai vertici del campionato, è una squadra molto fisica che gioca molto bene. I principali realizzatori sono Aradori e Punter, mentre Qvale, Kravic, M’Baye e Baldi Rossi sono molto fisici, specie sotto canestro. Dovremo essere ancora più intensi e attenti rispetto al solito. Non ci poniamo limiti e vogliamo cavalcare il momento positivo che stiamo attraversando, mancano 8 partite alla fine del girone di andata. Giochiamo in casa contro la Virtus: è una partita che vogliamo vincere; per noi, per la società e per tutta Pesaro. I ragazzi lo vogliono e ora dovremo riuscire a metterlo in pratica. Abbiamo margini di miglioramento perché siamo una squadra giovane, il nucleo degli italiani può crescere e da loro passerà molto anche della crescita della squadra”
QUI VIRTUS
Ottimo momento di forma anche per Bologna, che arriva nelle Marche dopo la vittoria contro Torino e l’ottima prestazione in Grecia, che ha permesso ai bianconeri di essere ancora imbattuti in Europa. Sacripanti introduce la sfida di domenica: “andiamo a giocare una partita che è l’ultima di quasi un terzo della stagione. Mi piacerebbe finire questo momento molto bello con una vittoria. Giochiamo contro una delle squadre del momento, con grande esaltazione, in un campo che sarà pieno di gente perché è una partita sentita, soprattutto da parte loro. Per noi è una partita come le altre ma non per sminuirla, ma perché la affronteremo con serietà e dedizione come tutte le altre. Abbiamo messo a posto qualcosa a livello tecnico e tattico dopo il ritorno dalla trasferta in Grecia. Pesaro ha trovato una buona chimica, con una rotazione limitata ma con giocatori giusti nel posto giusto. Il quintetto base è molto atletico e fisico: hanno punti nelle mani e varie opzioni offensive. Non sono una squadra che pensa troppo a non retrocedere, sono una squadra che può avere ambizioni maggiori, come il campo sta dimostrando. Noi dobbiamo pensare a noi stessi, siamo stati bravi fino ad adesso a seguire il piano partita”.
All’Adriatic Arena di Pesaro, palla a due domenica 25 novembre alle ore 19.00.