La 13a giornata di ritorno del campionato di LegaA 2011 2012 vede lo scontro ad alta quota fra due delle squadre più piacevoli da vedere del campionato, vale a dire la Dinamo Banco di Sardegna Sassari e la Victoria Libertas Scavolini Siviglia Pesaro. Le squadre condividono il terzo posto a quota 34 con Milano, ma solo una delle due rimarrà in questa posizione al termine dei 40 minuti ed ecco perché la sfida è carica di motivazioni da parte di entrambe.
Come arriva Sassari:
La Dinamo è reduce dalla vittoria all’ultimo tiro contro Montegranaro, una partita importantissima per il Banco, che è riuscito a reggere un match particolarmente fisico, dimostrando una capacità di adattamento che ha consolidato la fiducia nel gruppo. Gruppo che probabilmente dovrà fare a meno di Quinton Hosley; l’ala passaportata ha infatti subito un piccolo infortunio al piede (“I rolled my ankle”, il suo commento su Istangram, condito da uno foto di uno zampone al posto della caviglia), infortunio che probabilmente gli impedirà di prendere parte alla trasferta pesarese; in questi giorni si è sottoposto a sedute di fisioterapia per ridurre il gonfiore e naturalmente il dolore, la sua partenza con il gruppo è assicurata ma è molto in forse la sua presenza in campo e comunque il suo contributo non sarà al 100%. Un peccato vista la possibile sfida con l’ex di turno James White. In settimana sedute di allenamento differenziate anche per Jack Devecchi, ma non si teme per la sua presenza sul parquet. La Dinamo verrà inoltre seguita nelle Marche da un nutrito gruppo di tifosi di tutte le età.
Come arriva Pesaro:
Come la Dinamo anche la Scavolini arriva da due vittorie consecutive, ma come gli ospiti non se la passa bene dal punto di vista fisico, Cusin sarà fuori sino alla fine della stagione regolare e coach Dalmonte ha dovuto chiedere un sacrificio in più ai suoi giocatori per colmare la sua assenza sotto canestro nell’ultimo periodo. Tra l’altro Cusin ha praticamente saltato anche la partita dell’andata a causa di un infortunio patito al primo minuto di gioco. Abbiamo parlato di White, ex della partita, che in settimana ha fatto grossi proclami sul futuro della squadra di casa, definendo Pesaro come la seconda forza del campionato dopo Siena.
La partita:
La possibile assenza di Hosley, potrebbe rendere orfana la partita della sfida più attesa dai tifosi, ovvero il duello fra lui e The Flight James White, un vero peccato se dovesse accadere, a decidere saranno le condizioni della caviglia dell’ala biancoblu. In caso Hosley non possa calcare l’Adriatic Arena, al suo posto sarà pronto un vecchio amico di White, vale a dire Brian Sacchetti, provato in settimana con il quintetto titolare. L’assenza di Cusin darà spazio al centro dell’area a Lydeka, autore all’andata di un ottima prestazione (20 punti e 7 rimbalzi), oggi come a dicembre a offrirgli compagnia sotto i tabelloni ci sarà Tony Easley che, nella partita di andata si presentò al PalaSerradimigni con 5 stoppate, la prima proprio sul centrone Lituano; Easley ha dimostrato nell’ultimo incontro di patire un po’ la fisicità degli avversari, ma è stato in grado di compensare la carenza di chili con la sua atleticità, inoltre data la necessità da parte di Pesaro di utilizzare spesso dei quintetti piccoli, potrebbe essere un arma difensiva in più per coach Sacchetti.
Naturalmente ci sarà grande attesa anche per i cugini Diener, con il play Travis che è atteso da Hickman; il play della Dinamo ha illuminato l’ultima giornata di campionato con una magia che ha fatto esplodere il PalaSerradimigni, Hickman dal canto suo ha smazzato 6 assist contro Varese e cercherà di far valere la sua fisicità e le sue capacità difensive, lo stesso Diener ha mostrato diversi progressi in difesa e di conseguenza ci si aspetta davvero una bella sfida. Drake Diener sarà atteso al varco da Hackett che è stato protagonista in settimana di un piccolo problema con la Polizia Ferroviaria, al di là dell’accaduto sarà necessaria tutta la lucidità mentale possibile per contrapporsi all’intelligenza tattica della guardia biancoblu; Drake Diener però non arriva da un periodo roseo per quanto concerne il tiro, contro Montegranaro infatti ha spadellato con un insolito 1/9 da 3, ma il suo contributo per la squadra non manca mai e concedergli troppo spazio sarebbe un grossissimo errore. L’ultimo duello si giocherà fra i lunghi, con Jumaine Jones che se la vedrà con Vanja Plisnic. Jones è forse il giocatore più sacrificato per compensare l’assenza di Cusin, mentre Plisnic forse si trova nel momento migliore della sua stagione, ma conoscendo coach Sacchetti potrebbe stravolgere gli accoppiamenti in corsa, così come fatto contro Montegranaro, sarà quindi possibile che lo stesso lungo Bosniaco possa marcare Lydeka con Easley pronto a scalare sull’ex Nba della Scavolini.
La posta in palio è davvero alta, i 2 punti per entrambe le squadre potrebbero aprire le porte per il terzo o addirittura secondo posto per la griglia play off (matematicamente raggiunti per entrambe), una sfida ricca di motivazioni con il passato che parla spesso di finali cardiopalma, difatti per chi volesse ricordare le emozioni della partita di andata può dare un occhiata qui, i nostalgici tifosi ospiti penseranno anche ad una sfida in A2 con Chalmers protagonista, ma la storia per fortuna oggi parla di ben altre ambizioni per entrambe le società.
Appuntamento alla Adriatic Arena alle ore 18:15 di Domenica 22 Aprile, gli occhi arbitrali saranno quelli dei signori: Chiari, Seghetti e Terreni, per i tifosi della Dinamo sarà disponibile la diretta TV sulla rete VIDEOLINA.
Pesaro per credere nelle parole di White
Sassari per volare più alto di The Flight
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