Seconda vittoria dopo il derby casalingo per la OpenjobMetis Varese, che ottiene il successo sul campo della Consultinvest Pesaro, alla seconda sconfitta dopo la trasferta a Brindisi.
Ripercorriamo il match conclusosi 85-96 con il CountDown:
10-0 Il parziale varesino dall’81-83 all’81-93, decisivo nelle sorti del match, propiziato dalle triple di Rautins e gestito dall’esperienza di Dean.
9 Sono almeno 90: i punti realizzati da Varese nelle prime due uscite (93 nel derby contro Cantù e 96 a Pesaro) e quelli subiti da Pesaro in altrettante (92 a Brindisi e 96 con Varese).
8 Il meritato voto di Kristjan Kangur, in 33 minuti realizza 16 punti, conquista 11 rimbalzi (di cui 6 offensivi) a cui aggiunge 2 recuperi e 2 assist per un 24 di valutazione, il Poz si affida a lui e lui ricambia fornendo una solida prestazione.
7 I rimbalzi di Stanley Okoye, in 12 minuti. All’esordio si è subito fatto trovare pronto realizzando anche i primi 4 punti, solo qualche difficoltà nella difesa uno contro uno che lo ha portato a commettere 3 falli.
6 I giocatori sopra i 30′ in campo, 4 per Varese (Diawara e Robinson addirittua 37, 34 per Rautins e 33 per Kangur), 2 per Pesaro (34 Myles e 33 Ross), simbolo delle più ristrette rotazioni per Varese a causa degli infortuni di Callahan e Daniel, che non hanno però influito sul risultato finale.
5 La valutazione di Tommaso Raspino, scelto da coach Dell’Agnello per marcare il temuto Diawara, ha provato fin da subito a contrastarlo senza però ottenere buoni risultati.
4 Le triple di Bernardo Musso, l’argentino con 16 punti ha tenuto i suoi a contatto con Varese fino a che ha potuto, sfruttando la mano calda dalla lunga distanza.
3 I falli di Ross nell’ultimo quarto, che aggiunti ai 2 precedenti lo hanno costretto a uscire dal campo prima del termine dell’incontro.
22 Le palle perse di Pesaro, la Consultinvest non riesce a sfruttare al meglio le tante energie messe in campo, sprecando recuperi importanti e
1 Il numero di maglia di Myles e Rautins, i due maggiori protagonisti insieme a Diawara, il primo colpisce fin da subito la partita con il suo talento (19 punti alla fine), il secondo la spacca nell’ultimo quarto con le sue triple (17 punti in totale).
0 I minuti di Ed Daniel nella ripresa, Pozzecco ha preferito tenerlo a riposo per non aggravare l’infortunio al gluteo che lo ha infastidito nei primi due quarti.
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