La Consultinvest ha presentato alla stampa il nuovo playmaker Rotnei Clarke.
Queste le sue prime parole in maglia biancorossa: “Sono molto contento di essere qui con la mia famiglia, grazie a tutti per avermi voluto. E’ stata una dura traversata da Australia e Stati Uniti fino a qui. Non vedo l’ora di poter dare il mio contributo alla squadra. Io e la mia famiglia siamo un po’ stanchi, ma sono contento di aver cominciato a conoscere i compagni e il coach: sono stati giorni positivi per me, devo solo riuscire subito a capire come stare insieme ai miei compagni ed essere utile. Sono un tiratore da tre punti, ma sono in grado di contribuire al gioco di squadra anche in altri modi e creare opportunità per i miei compagni”.
“So che la Legabasket Italiana è molto buona ma anche difficile e questo è di grande stimolo per me. L’Italia è un grande paese dove penso sia meraviglioso vivere, ho tanti amici che hanno giocato qui e non vedo l’ora di cominciare. Aaron Craft (Aquila Trento) mi ha parlato molto bene della vita qui, e molti altri giocatori che ho incontrato al college mi hanno parlato bene dell’Italia. All’inizio pensavo di lasciare a casa la mia famiglia, poi mia moglie ha deciso di venire qui con i miei due figli a tenermi compagnia. Mi piacerebbe restare in Italia a giocare. Sogno sempre la NBA come tutti, vengo da Butler e il mio coach di allora adesso è ai Boston Celtics. Chissà?”.
“Sono un play-guardia, non sono una combo guard: faccio canestro da tre, ma il mio lavoro è anche quello di creare gioco per i compagni. Certo, con solo tre allenamenti prima dell’esordio non sarà facile ingranare subito, ma devo comunque trovare una strada per essere utile alla squadra in ogni modo possibile. Poi ci sarà tempo per trovare intesa e amalgama, ma ora la cosa più importante é cercare di battere Reggio Emilia”.