Pesaro – Pistoia, gara ad alto tasso adrenalinico. Ci si gioca la salvezza e, forse, un posto da play off per i toscani

La VL Pesaro, nel girone di ritorno, ha iniziato un nuovo campionato, soprattutto fra le mura amiche, dove ha battuto Montegranaro, Avellino e Cantù. Domani affronta una gara fondamentale per la salvezza sul campo, quella contro la Giorgio Tesi Group Pistoia che, ad inizio campionato, assieme proprio ai pesaresi sembrava la squadra destinata a lottare per la salvezza e che invece, dopo un avvio in salita, ha iniziato a marciare a ritmo play off.

Memori dello straordinario incontro dell’andata, quando Pistoia vinse 115-110, al terzo tempo supplementare, ci si aspetta un’altro incontro spettacolare, in un palazzetto che richiamerà certamente il pubblico delle grandi occasioni.

E’ anche sfida nella sfida fra i due coach toscani, con Dell’Agnello che nella sua Livorno, ha fatto il secondo all’aretino Paolo Moretti. Poi fra i due sono state sfide accese con il coach di Pesaro che non è mai riuscito, in carriera da allenatore, a vincere a Pistoia.

Domani però la gara è in terra marchigiana e da queste parti si spera che sarà un’altra partita. “Vogliamo riprendere il nostro percorso casalingo -conferma coach Dell’Agnello- abbiamo vinto le ultime tre partite davanti al nostro pubblico, e tre su sei in totale nel girone di ritorno. La settimana non è stata facile, piccoli contrattempi (Pecile, Anosike, lo stesso Terenzi) ci hanno costretto ad allenarci meno bene del solito. Detto questo, penso che la mia squadra sia pronta per aggiudicarsi la partita davanti ai nostri tifosi, che ci appoggiano in maniera straordinaria. In casa giochiamo bene da un po’, l’ambiente ci sostiene e ci dà una grande forza. Pistoia ha fatto un ottimo campionato, è in piena corsa per i play-off anche se giocherà certo con meno pressione di noi. Sono alti e molto atletici, e noi dovremo cercare di non soffrire troppo questa loro caratteristica. In trasferta sono meno incisivi che in casa: hanno vinto solo a Montegranaro. Ciò non significa che sarà una partita facile, tutt’altro. Da parte nostra, dovremo limitare Johnson, grande realizzatore da più posizioni, e Wanamaker, che secondo me è il giocatore più importante della loro squadra. Petty ha abbastanza fisico per poterlo mettere in difficoltà”.

La squadra di Dell’Agnello è quinta per punti realizzati in stagione, con Pistoia solamente undicesima, ma è anche squadra capace di giocarsela sotto i tabelloni, con Pistoia al secondo posto in lega per rimbalzi catturati e Pesaro che la segue al quarto.

Senza considerare che Elston Turner è il quarto miglior marcatore della Lega ed Anosike è primo addirittura in due classifiche, quella del miglior rimbalzista della lega e della valutazione complessiva.

Pistoia è squadra straordinariamente atletica, con giocatori dalla verticalità impressionante come JJ Johnson o Ed Daniel, o realizzatori mortiferi quando la partita si fa caldissima, come Brad Wanamaker, vero leader silenzioso del gruppo.

Se poi ci mettiamo le giocate estemporanee di Deron Washington, la freddezza di Kyle Gibson, l’esperienza di Giacomone Galanda e Guido Meini, o la freschezza di Riccardo Cortese, ecco che ne viene fuori una squadra frizzante e spettacolare.

Paolo Moretti, ha chiesto una prestazione importante, soprattutto a livello di singoli. Quindi una gara fondamentale per le due formazioni, che non mancherà di appassionare le due tifoserie.