Paolo Calbini, coach in sostituzione di Jasmin Repesa nella Carpegna Prosciutto VL Pesaro, commenta nella sala stampa del PalaRadi la sconfitta per 100-78 contro la Vanoli Cremona.
“Prima di tutto, complimenti a Cremona per la partita che ha disputato. Ha giocato con energia in difesa, ha giocato con ritmo. Noi non siamo stati all’altezza della situazione come siamo di solito, e avevo qualche timore da questo punto di vista: è vero che noi e Cremona siamo rimasti fermi nello stesso periodo ma la loro vittoria contro Trento e noi siamo rimasti fermi per il turno di riposo, e un pochino si è visto stasera. Siamo sembrati arrugginiti. Senza ombra di dubbio Cremona ha giocato come voleva, è stata più aggressiva del solito, ci ha messo in difficoltà non facendoci trovare nelle nostre situazioni più congeniali: nell’attaccare con la palla, muovere in velocità, ribaltare di lato, ed è riuscita a farlo per diverso tempo durante la partita.”
Sotto accusa la difesa, 100 punti subiti da Pesaro al PalaRadi, troppi.
“Non possiamo permetterci di subire 100 punti in difesa in nessuna partita, non solo contro Cremona. ma è tutto collegato: nel primo quarto abbiamo costruito buoni tiri e li abbiamo sbagliati, poi da lì non abbiamo più eseguito. E se non esegui in attacco, perdi aggressività in difesa. E’ una conseguenza in quanto in difesa abbiamo commesso errori banali, ma non abbiamo avuto aggressività per quello successo in attacco.”
Le vittorie di Varese e Trento non lasciano tranquilli Pesaro e Paolo Calbini…
“Prima ci si stacca dalla zona del fondo classifica meglio è. E’ una classifica corta: con due vittorie sei ai playoff, con due sconfitte sei sull’orlo della zona retrocessione. Pensiamo prima a chiudere il discorso salvezza e vedere cosa possiamo fare per il futuro”.
Il video della conferenza stampa di Paolo Calbini della Carpegna Prosciutto VL Pesaro.