I primi canestri del match sono di Jones e Hickman per il 4-0 marchigiano. Venezia prova a ribattere ma la Scavo ha il pallino del gioco e grazie a White e Lydeka vola sul +8 (18-10). La Reyer prova a restare a galla con Young (18-12), ma Pesaro non si frena e firma il primo vantaggio in doppia cifra (23-12) ancora con White. La Reyer prova ancora a restare in partita prima con Slay e poi con i liberi di KK Clark e il primo quarto si chiude 25 a 17. Nel secondo quarto Pesaro tiene costantemente a distanza Venezia grazie al contributo dalla panchina di Cavaliero e di Jones che rispondono ai tentativi di Bowers e Slay. Al 18’ la Scavo è sempre a +10 (39-29). Negli ultimi 120” Pesaro tenta l’ennesimo allungo con White, Cavaliero e Hickman (46-34 a fine secondo quarto).
Al rientro dagli spogliatoi apre un canestro di Meini, ma è un fuoco di paglia. I marchigiani volano sul +20 grazie a Jones e Hickman (59-39). La difesa di Pesaro è asfissiante, Venezia è costretta a tiri complicati con Szewczyk e Bowers (61-45), ma due triple consecutive, una di Hackett e una di Jones, portano i bianco-rossi sul +22 (67-45). Al 29’ si tocca anche il +23 grazie ad un canestro dalla media di Cusin su assist di un sempre più positivo Cavaliero. Ed proprio l’ex play di Avellino e Milano a chiudere la terza frazione di gioco con una tripla (76-52). L’ultimo quarto è un eterno garbage time. Venezia cerca solo di rimediare i danni e non prendere un’imbarcata, Pesaro a 7’ dalla fine inizia a far rifiatare i suoi uomini migliori. In campo Dalmonte manda anche il figlio d’arte Alibegovic, il neo arrivato Urbutis e il baby Tortù. Per la Reyer si rivede Bryan e esordiscono Tomassini e il veterano Causin. Il match si chiude sul 90 a 70 per Pesaro.
La Scavo avrà 24 ore per ricaricare le pile, la Reyer torna a casa con le ossa rotte ma con la consapevolezza di aver realizzato una prima parte di stagione più che positiva.
Pesaro: White 17, Hickman 15, Jones 14, Lydeka 13, Cusin 11, Cavaliero 10.
Venezia: Szewczyk 17, Bowers 15, Young 14.
© BasketItaly.it – Riproduzione riservata