Si profila una nuova stagione di sofferenza per Pesaro, piazza storica del nostro panorama cestistico. Questo è almeno quello che si percepisce dalle parole del presidente Ario Costa riportate da “Il Resto del Carlino”, a margine del cda tenutosi nella giornata di ieri: “E’inutile negare, la nostra è una situazione infelice. Non possiamo prendere impegni di un certo livello, ecco perche usciamo dal contratto con Trasolini che avremmo dovuto onorare sin da oggi come tutti i contratti pluriennali. Noi andiamo avanti comunque, con la voglia di non arrenderci. Possiamo trattare altri giocatori a cifre inferiori o magari ci uoveremo per ultimi, quello che è certo è che la squadra la faremo”.
Su possibili nuovi nomi e conferme: “Raspino è un giocatore alla nostra portata ma non conluderemo tra dieci minuti, dovrà avere la presenza di aspettarci. E lo stesso discorso vale per Musso che possiamo permetterci a patto che non chieda aumenti”.
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