Scontro affascinante quello che si giocherà domani all’Adriatic Arena, da una parte una grande della storia del Basket Italiano, in cerca di un identità che gli restituisca la fama che merita, dall’altra una realtà nuova del panorama cestistco azzurro, ambiziosa, ma non ancora al top in questa stagione. Il preview di Pesaro vs Sassari
Settimo incontro fra le due squadre in LegaA, primo stagionale; entrambe le formazioni arrivano con la ricerca di continuità nelle prestazioni, la situazione di classifica sorride nettamente alla Dinamo anche se le parole di Sacchetti in conferenza stampa “mi aspettavo almeno una vittoria in più in campionato e in Eurocup”, non fanno brillare la classifica di Sassari; Pesaro dal canto suo non può ridere di gusto, la squadra di coach Dell’Agnello è reduce dalla sconfitta nel derby contro Montegranaro, risultato maturato dopo altre tre partite perse consecutivamente, per un totale di 1 su 5, con l’unica vittoria risalente alla prima giornata contro Avellino. Da quel momento solo risultati negativi, con l’ultima apparizione fra le mura amiche che parla di un passivo di 25 punti contro Siena.
Le parole di coach Dell’Agnello prima della gara dicono molto: “Altra partita che, da pronostico, dovremmo perdere di venti”; il condizionale però è d’obbligo, anche perché al di là della fiducia del coach nei suoi giocatori, l’allenatore della VuElle, sa bene che Sassari soffre in trasferta di un impatto emotivo\ psicologico piuttosto pesante, l’unica vittoria portata a casa lontano dal PalaSerradimigni infatti in questa stagione, risale al primo match di Eurocup contro Oldenburg, mentre in campionato sono arrivate solo sconfitte, contro squadre che teoricamente valgono quanto Pesaro, ovvero Bologna e Cremona.
Gara quindi tutta da decifrare, con Sassari che presenta un pacchetto esterni da far invidia a tutto il campionato, con i due cugini Diener e Marques Green su tutti. Il punto forte della Dinamo è dato proprio dalla capacità di questi giocatori, ai quali si aggiungono in seconda battuta anche Fernandez (miglior play della Legadue la passata stagione) e Devecchi (ottimo difensore), di saper creare gioco, soprattutto in transizione, trovando dall’attacco, la fiducia per la difesa. Se le menti a disposizione di coach Sacchetti riescono a creare punti e soprattutto a far correre la squadra, per Pesaro diventa davvero dura poter reggere il ritmo di Sassari.
La Dinamo dal canto suo ha fino ad ora evidenziato alcuni problemi in difesa, su cui Pesaro probabilmente farà la partita, problemi che solo salturiamente sono stati mascherati e che possono bloccare le folate offensive degli uomini di Sacchetti. Uno fra tutti è la difesa sull’uno contro uno di alcuni uomini, Cremona e Zagabria hanno messo in luce questo tipo di sofferenza e Turner, Young (a quota 38 candeline in settimana), l’ispirato Musso e Pecile, dovranno provare a colpire proprio in questo punto.
Ma la gara non si giocherà solo con i piccoli. Sassari vanta Mr.45 punti in quintetto, parliamo di Caleb Green, che domenica scorsa ha incendiato il canestro di Varese, un ala forte che grazie al sistema Sacchetti si stà adattando alla perfezione al campionato Italiano. Giocatore polivalente, offre diverse soluzioni di attacco, sia in post basso, sia lontano dal canestro, dimostrandosi un vero e proprio rebus difensivo per gli avversari. Proprio lui potrebbe essere una delle chiavi delle partite, se per Anosike il duello con Linton Jhonson, potrebbe essere alla portata, con il lungo Sassarese chiamato ad una prova di sacrificio; il duello C.Green vs Trasolini\Amici potrebbe portare l’ago della bilancia a favore dei Sardi, che spesso amano giocare senza un vero centro di ruolo, preferendo una coppia di ali forti, per non offrire punti di riferimento alla difesa e allo stesso tempo cercare soluzioni dalla lunga distanza (vedi prova di Thornton l’anno scorso), una delle armi preferite dalla banda Sacchetti, che oggi in ala piccola vanta Omar Thomas, ex MVP del campionato.
Sfida interessante quindi quella di domani, che vede favoriti nonostante il fattore campo, la Dinamo Sassari, con Pesaro che proverà a replicare la prestazione di Domenica scorsa nel derby, sperando in un finale più dolce.
Palla a due alle 18:15 di domani, arbitreranno i signori Lamonica, Mattioli e Morelli, con gli spettatori sardi, che potranno seguire la diretta della gara, sull’emittente regionale Videolina.
Un pensiero per chiudere va ad Andrea Traini, che proprio contro Sassari l’anno scorso in casa, iniziò il lungo calvario che ancora oggi lo tiene lontano dal parquet, la speranza per lui è di rivederlo in campo il più presto possibile.
Pesaro per ritrovare il sorriso
Sassari per confermarsi grande
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