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Pesaro bombarda Brindisi nel finale e mantiene accesa la fiammella per la salvezza

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La Vuelle Pesaro compie l’impresa di turno, espugnando il PalaPentassuglia con il punteggio di 70-74, mantenendo così vive le speranze di rimanenza in Lega A, complicate però dalla contemporanea vittoria di Montegranaro. Ora nell’ultima giornata serve l’accoppiata vittoria casalinga – sconfitta della Sutor per festeggiare la salvezza. Brindisi complica il proprio cammino verso i Playoffs, dovendo così disputare a Sassari un vero e proprio spareggio per accaparrarsi la quarta piazza, prezioso obiettivo valevole il vantaggio del fattore campo.

Quinta sconfitta nelle ultime sette partite, e secondo K.O. consecutivo per l’Enel, apparsa davvero sotto tono dal punto di vista atletico e mentale. L’infortunio di Snaer, leggero fastidio alla schiena patito in mattinata ma recuperabile in pochi giorni, complica i piani per coach Bucchi, che richiede un maggiore sforzo a Campbell, partito in quintetto ed in campo per 32′ in cui mette a referto 6 punti con 3/8 dal campo e 3 assist. Dopo una fase iniziale di equilibrio, i padroni di casa sembravano aver trovato il bandolo della matassa nella terza frazione, in cui raggiungono il massimo vantaggio del +12, grazie alla vena di Dyson e Lewis (15pt ma 5/14 al tiro). Pesaro tuttavia non ci sta, reagisce e tira fuori le unghie, aggrappandosi alla strapotenza del solito Anosike, che raccoglie la bellezza di 25 rimbalzi, e la verve di Turner, top scorer dei suoi a quota 16 punti. Nell’ultimo quarto a far saltare il banco è la mossa di coach Dell’Agnello, che inserisce il terribile duo Pecile-Musso. La sapiente regia dell’esperto italiano (10pt e 4 falli subiti) e le 3 bombe consecutive di Musso (12pt con 3/5 da 3 in 19′) spezzano in due il match. Brindisi prova a rientrare nel finale, ma spreca troppo insistendo con il tiro dalla distanza: 12/36 e 33%, in virtù di tiri forzati senza molto ritmo scagliati dal proprio leader Dyson, a referto con 19 punti in cui pesa molto tuttavia il 5/14 da 3 per un 5/21 totale al tiro. L’ultimo tentativo di penetrazione per il folletto americano, sul -2 a pochi secondi dal termine, si infrange contro il muro difensivo eretto dentro l’area pitturata da Anosike & co. 70-74 il finale di gara.

MVP BasketItaly.it: La palma di migliore in campo spetta a Bernardo Musso, eroe di serata grazie ad un fantastico ultimo quarto di gara. 12 i pesantissimi punti messi a segno, con 3 triple nel finale che indirizzano la gara nelle mani dei ragazzi pesaresi. Se la fiammella della salvezza rimane accesa, buona parte è per merito dell’italo-argentino, che nella boglia di fischi del PalaPentassuglia non trema, anzi si carica e sfodera una prestazione super.

IL TABELLINO DEL MATCH:

ENEL: James 11, Todic 3, Formenti, Dyson 19, Lewis 15, Chiotti 2, Zerini 6, Umeh 8, Campbell 6.

VUELLE: Musso 12, Johnson 13, Pecile 10, Dordei 5, Trasolini 6, Anosike 8, Turner 16, Petty 4.

TIRI DA 2 PUNTI: ENEL 12/31 39%; VUELLE: 22/40 55%. 

TIRI DA 3 PUNTI: ENEL 12/36 33%; VUELLE: 9/25 36%.

RIMBALZI: ENEL 39 (14 OFF); VUELLE: 45 (12 OFF).

PALLE PERSE: ENEL 8; VUELLE 12.

PUNTI IN AREA: ENEL 24; VUELLE 40

Stefano Rossi Rinaldi – BasketItaly.it – Riproduzione Riservata