Tra gli appuntamenti dell’11^ giornata di campionato, domani alle 18.15 la Sidigas Avellino è pronta ad accogliere Torino, la prima con una vittoria da protagonista contro Varese, la seconda con un ko dell’ultimo secondo contro una delle varie capolista.
QUI AVELLINO. Quella di domani fra le mura di casa sarà una «gara delicata» per la Sidigas:così la definisce coach Sacripanti, che ha guidato la squadra appena sette giorni fa all’importante vittoria contro la Pallacanestro Varese. Una Sidigas che dopo essersi rinnovata con Green, ha ora tra la rosa l’ex Milano Ragland, già pronto a scaldare il pubblico del PalaDelMauro. Queste le parole del tecnico: «Arriva una gara molto delicata: c’è grande fiducia dopo la vittoria di Varese, stiamo lavorando per inserire Ragland, sono molto felice per il suo arrivo, anche se, il ragazzo non è al massimo della forma ma può darci minuti di qualità. Mai come questa volta troveremo una squadra agguerrita che sarà qui già domani: sono all’ultima spiaggia. In questo caso la classifica non rispecchia il reale valore di Torino perché questa sarà solo la terza partita che giocheranno con Dyson e White. Nel roster di Bechi c’è miscela di giocatori di esperienza e di talento. La loro struttura è rinata con i nuovi innesti e sta rimettendo le basi per poter ricominciare a macinare punti. Dovremo essere bravi a capire che giocheremo contro una squadra che farà la gara della vita. Useremo questi ultimi giorni per studiare bene la Manital e scendere, con intensità, nella preparazione della gara».
QUI TORINO. Soli 4 punti, ma una carica elevatissima, dopo il ko sul suono della sirena nel posticipo contro Pistoia. Si presenta così la Manital Torino per la sfida contro Avellino che di punti ne ha il doppio. Da un lato la carta Dyson, che sta entrando sempre più nel vivo della presenza, dall’altra la fresca carta Ragland, ex Milano, novità della settimana. Inutile in qualche posizione più di alta. Ecco proprio le parole di coach Bechi: «I primi giorni della settimana sono stati utilissimi per ricompattarci, dopo la cocente delusione della decima giornata. Fa parte dell’essenza del basket trovarsi in situazioni estreme come quella di lunedì. Possono finire in positivo o in negativo e purtroppo per noi si è verificato il secondo caso. Avellino è in fiducia e arriva da un’ottima vittoria ottenuta a Varese, grazie soprattutto al tiro da tre con cui ha spaccato la partita nella prima parte. Noi dovremo ridurre al massimo le pause che fino ad ora hanno contraddistinto le prestazioni ed essere più continui. Aumentare i momenti positivi, nel corso dei quali giochiamo una buona pallacanestro, e ridurre quelli down. Sarà fondamentale usare un atteggiamento di maggior cinismo e portare dalla nostra parte le situazioni delicate, aspetto nel quale siamo decisamente mancati in questa prima parte del campionato. Ci autorizza a sperare in un risultato positivo il fatto che tutti gli infortunati sono stati recuperati e hanno ripreso la tonicità muscolare necessaria ad affrontare i duri impegni di campionato. Parlo di Ebi, Rosselli e White. Sottolineo come anche Dyson stia arrivando giorno dopo giorno ad una condizione fisica più completa».