Al Ruffini la Fiat continua a volare: la Vanoli si arrende al secondo tempo tutto energia e determinazione dei padroni di casa che evidentemente hanno recepito il messaggio di Banchi dopo il ko in Russia, il quale aveva espresso il suo disappunto per la difesa dei suoi in questo inizio di stagione.
La Vanoli si arrende 88-80 rimanendo forse sorpresa dal cambio di ritmo dell’Auxilium al rientro dagli spogliatoi, con 33 punti subiti nel terzo periodo, in cui il nervosismo aveva reso il match ancor avvincente. Da questa situazione (3 falli antisportivi e un tecnico fischiati in 200”) la Fiat ha tratto vantaggio cambiando definitivamente l’inerzia del match.
Nel primo tempo infatti la squadra di Sacchetti aveva approfittato dell’inizio troppo soft dell’Auxilium, con Kelvin Martin a mettere a ferro e fuoco la difesa di Torino (22 punti alla fine). Il divario avrebbe potuto essere più ampio ma l’ex turno, Washington, ha limitato i danni con 8 punti (alla fine 15 punti, 5 rimbalzi e 5 assist).
Il break decisivo è stato frutto principalmente della maggiore energia messa in campo, con Vujacic ad aizzare il pubblico e i compagni, Okeke e Mazzola a catturare preziosi rimbalzi e Mbakwe a convertire nei pressi del ferro con percentuale vicine alla perfezione (10/14 alla fine).
Il 32-17 è stata una manifestazione di superiorità che nell’ultimo periodo non è stata scalfita: l’unico a provare a invertire l’inerzia del match è stato Darius Johnson Odom, che dopo 30 minuti anonimi, ha segnato 17 punti nel solo quarto periodo, senza però consentire alla Vanoli di giocarsi il testa a testa nel finale.
La strigliata di Banchi di mercoledì ha evidentemente avuto effetto perché quasi tutti hanno risposto presente, eccetto Patterson: Garrett infatti a cavallo fra terzo e quarto quarto ha dimostrato le proprie doti di realizzatore, Mbakwe ha sfiorato la doppia doppia e Vujacic si è dimostrato trascinatore con 5 triple. A ciò si è aggiunta una prova di sostanza, quasi chirurgica, di Mazzola e Okeke, anch’essa preziosa ai fini del risultato finale.
MVP Basketitaly: Trevor Mbakwe: punto di riferimento per i compagni: ha vinto nettamente il duello con Sims contribuendo al 42-28 a rimbalzo a favore della Fiat.
Torino-Cremona 88-80 (15-19; 34-39; 66-56)
Torino: Garrett 13 (10 assist), Parente ne, Vujacic 17, Poeta 3, Stephens ne, Patterson 6, Washington 15, Okeke 4, Jones, Mazzola 9, Mbakwe 21, Iannuzzi. Coach: Banchi.
Cremona: Johnson-odom 19, Martin 22, Gazzotti, Diener T. 5, Ricci 4, Ruzzier 3, Ariazzi ne, Sims 7, Diener D. Milbourne 18. Coach: Sacchetti.