Si è svolto ieri a Milano un incontro ad hoc per il PalaLido. I lavori sono ripresi ad un buon ritmo e l’assessore Chiara Bisconti ha indicato come data di consegna febbraio 2016. Secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, il cronoprogramma presentato viene definito dal presidente di Milano Sport, Pierfrancesco Barletta “attendibile e [proposto] non tanto per presentare una data. Se non ci saranno ulteriori intoppi sarà rispettato. Gli ultimi mesi con la ripresa dei lavori e il pagamento dei fornitori [della Ge.Co.Co., la ditta appaltatrice] ci danno fiducia.”
Nelle prossime settimane sarà completata la copertura, mentre in autunno l’Astronave sarà dotata degli impianti elettrici e meccanici. Se da un lato quindi i lavori procedono a pié sospinto, si è bloccata la trattiva sul naming e sull’uso che l’Olimpia Milano potrebbe fare della struttura. Quando era nato il progetto, nel 2008, i 5500 posti sembravano una buona soluzione per le partite di campionato meno di richiamo, ma quest’anno l’Olimpia ha chiuso la stagione con oltre 9000 spettatori di media, quasi il doppio della capienza del Lido. È ventilata un’ipotesi di aumentare la capienza intorno a 7500 posti, ma cambiare il progetto in corso d’opera è infattibile, sopratutto perché il Comune di Milano, proprietario del PalaLido, vuole ridare alla città un palazzetto dello sport. Il problema principale rimane il precendete accordo con Armani, che prevedeva un versamento di 600mila euro annui e il naming al palazzetto, un esborso che non corrisponderebbe più all’effettivo utilizzo della struttura. La società di Piazzale Lotto potrebbe prendere in gestione l’intera struttura del Lido, usando il palazzetto per allenamenti e giovanili, giocandoci in casi di emergenza senza dover andare fino a Desio, magari rivedendo al ribasso l’offerta di 7 anni fa. Si sono interessati alla struttura anche al FIPAV e la PowerVolley Milano, la squadra di pallavolo della città, che milita nella SuperLeague.
Serviranno altre tavole rotonde dunque, sperando di dover trovare una soluzione entro la fine dell’anno.