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Ottimo l’esordio di Sodini, un’orgogliosa Cantù stende Cremona 97-80

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Nonostante l’assenza dei propri ultras Eagles rimasti all’esterno di un PalaDesio con molti spazi vuoti, i problemi societari e il cambio di coach, si sveglia l’orgoglio della Red October Cantù che sconfigge la Vanoli Cremona 97-80 e conquista i primi suoi due punti in campionato, Cremona invece resta a zero. Il primo tempo è stato da manuale per i brianzoli allenati dal debuttante capo coach Marco Sodini che hanno sempre controllato la gara. Ottimi Chappell (24 punti con 10/14 al tiro) e Culpepper (17+7 rimbalzi+7 assist), buone risposte dai lunghi Crosariol e Burns. Per la formazione di Meo Sacchetti, prova totalmente incolore (Sims su tutti) e statistiche ingrossate solo nel garbage time.

CRONACA: Inizio a suon di triple da una parte e dall’altra; Randy Culpepper e Jeremy Chappell (autore di un iniziale 3/3 dai 6,75) portano i padroni di casa sul +8, la Vanoli risponde con due triple in fila di Drake Diener, 18-13 dopo 6′. Burns e il solito Chappell (13 punti nel primo quarto) realizzano per Cantù che chiude avanti i primi 10′ sul 25-17. Nel secondo periodo Cremona crolla, causa numerose palle perse complice la buona difesa brianzola e attacchi scellerati. Cantù colpisce con diversi suoi effettivi e fugge con un break di 10-2 per il 40-22 al 15′, time-out di un arrabbiato Romeo Sacchetti. Uno 0/2 ai liberi di Crosariol e un antisportivo chiamato a Thomas sembrano cambiare l’inerzia, ma è solo un illusione: Cantù vola sul +20 con il neo entrato Qualls autore di un 2+1, Smith la mette da 8 metri e ancora Qualls finalizza un alley-oop per il 53-30, massimo vantaggio del match per la Red October. Cremona ci mette una toppa con Martin e Gazzotti, 53-35 all’intervallo.
Si rientra in campo e non cambia il copione: Cantù macina gioco contro una Cremona assente sul parquet, 8-0 di break e i brianzoli toccano il +26, 61-35 al 23′, Sacchetti non può che chiamare time-out. Martin ferma l’emorragia, Crosariol con 4 punti di fila mette il +28. Si sveglia Johnson-Odom, Cantù rallenta l’intensità e così Cremona si riavvicina a -23 con i canestri di Milbourne e Ruzzier. Sodini non gradisce e chiama time-out, 76-53 al 28′. Milbourne e Ruzzier sono ossigeno per la Vanoli, ma Cantù tiene il +23, 82-59 dopo tre quarti. I canestri di Crosariol e Chappell portano un 89-61 al 32′ che sembrano l’inizio di un lungo garbage time. Milbourne e Ricci non ci stanno e mettono un -21 che potrebbe mettere pressione alla formazione di Sodini. Potrebbe, ma non lo fa. Perchè Cantù è abile a partire dai suoi lunghi Burns e Crosariol finendo con il solito Jeremy Chappell a tenere a bada la rincorsa ospite. Cremona va sotto i 20 punti, finisce 97-80.

MVP BasketItaly.it: Jeremy Chappell.

Red October Cantù – Vanoli Cremona 97-80 ( 25-17; 53-35; 82-59)

Cantù: Smith 10, Culpepper 17, Cournooh 5, Parrillo 2, Tassone, Crosariol 15, Maspero 1, Raucci, Chappell 24, Burns 12, Qualls 7, Thomas 4. Coach: Marco Sodini

Cremona: Johnson-Odom 8, Martin 17, Gazzotti 2, Diener T. 2, Ricci 14, Ruzzier 10, Portannese, Sims 4, Diener D. 10, Milbourne 13. Coach: Romeo Sacchetti.

Arbitri: Massimiliano Filippini, Emanuele Aronne e Alessandro Perciavalle.

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