Orlandina-JuveCaserta: I Siciliani vogliono vincere davanti al proprio pubblico, i bianconeri schiodarsi dall’ultimo posto in classifica!

Alle 18:15 di domani andrà in scena al Palafantozzi, il match tra l’Orlandina e la JuveCaserta.

In palio ci saranno 2 punti importantissimi per entrambe le squadre, infatti da una parte i padroni di casa vorranno a tutti i costi conquistarli per portarsi a maggior distanza di sicurezza dall’ultimo posto in classifica, invece i bianconeri per lasciare l’ultimo posto in classifica conquistando così finalmente la prima vittoria in campionato in questa stagione.

ORLANDINA: Dopo la sconfitta con Avellino, l’Orlandina ritorna a giocare al PalaFantozzi per provare a conquistare la prima vittoria stagionale, palazzetto fino ad ora sempre violato prima da Pistoia, poi da Roma e domenica scorsa pure dai lupi Irpini. I Siciliani infatti, hanno tutta l’intenzione di sbloccarsi con Caserta, con l’aiuto del proprio pubblico e proprio ieri Coach Griccioli nella conferenza pre-partita diceva:  «Vogliamo vincere in casa, dobbiamo farlo per la classifica ovviamente, ma principalmente per noi e per i nostri tifosi. Caserta al di là dallo sfortunato inizio di campionato è una squadra che competerà fino alla fine per obiettivi diversi dai nostri, noi dovremo giocare una partita dura e attenta. Il pubblico ci è sempre stato vicino e domenica sarà determinante più che mai perché vogliamo rompere il digiuno in casa. Il cambio dell’allenatore – continuava Griccioli – di solito serve a responsabilizzare i giocatori, li mette con le spalle al muro, ma a noi questo genere di cose interessano poco. L’approccio mentale in questa gara sarà importante, anzi determinante. Ci siamo allenati abbastanza bene soprattutto rispetto alle passate settimane, Austin Freeman si allena da mercoledì, Flynn è tornato in gruppo e credo potrà darci qualche minuto, Hunt sta recuperando, ma anche oggi Basile manca perché è influenzato e Bianconi è out per un dolore al polso». Situazione non facile infatti negli allenamenti effettuati in settimana, dove il Coach non hai potuto vedere all’opera tutti i suoi giocatori, non potendo così mantenere alta l’intensità. Pericolo numero uno per la Juve, sarà riuscire a tenere Archie, miglior realizzatore dei siciliani con 16.2 ppr, con un interessante 64% al tiro dalla media.

JUVECASERTA: Settimana ricca di eventi in casa Juve, tra cambio d’allenatore, ipotesi di cambio Gm poi tramontata e addirittura nelle ultime ore anche mercato. Sarà la prima in panchina per coach Zare Markovski, che l’anno scorso una volta subentrato a Venezia riuscì a vincere ben 8 delle sue prime 11 partite come head coach della Reyer Venezia, che seppur avendo avuto pochissimi allenamenti, porterà sicuramente i bianconeri in Sicilia con un altro atteggiamento. Infatti, non a caso è stato scelto il coach macedone, esperto in questo tipo di situazioni, specialmente nel far rigare dritto i suoi giocatori. Osservato speciale per l’appunto in casa bianconera sarà proprio Young, stella nei tabellini, ma davvero poca cosa quando c’è da fare gioco di squadra e rimboccarsi le maniche in difesa, allo stesso modo ci si aspetta una forte reazione da Scott, molto in ombra nelle precedenti partite e che Gaines si prenda definitivamente le sue responsabilità, aggiustando le sue percentuali dall’arco. Nelle ultime ore si è parlato di un probabile arrivo di Antonutti all’ombra della Reggia, ma se ci sarà fumata bianca, sarà soltanto nella prossima settimana. Infine i tifosi non vedono l’ora di poter rivedere in campo, Michele Vitali, forse proprio il più combattivo tra le file dei bianconeri

CHIAVE TATTICA: Tra le file dei bianconeri sarà una sorpresa, a causa dell’imminente cambio di guida tecnica, infatti coach Markovski cercherà soprattutto di fare leva sulla voglia di riscatto dei propri giocatori, che saranno chiamati a sfoderare una grande prestazione, cercando soprattutto di trovare quella pericolosità dall’arco che fin ad ora è sempre mancata. I padroni di casa invece cercheranno di portarsi avanti con il punteggio fin dai primi minuti, mettendo cosi i bianconeri in difficoltà, cercando poi di non dargli alcuna opportunità per rientrare, proprio come fece Bologna qualche settimana fa. Suggestivo il duello che verrà a crearsi tra due vecchie glorie quali Mordente e Basile.