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Orgoglio Fortitudo e super Banks! Reyer Venezia battuta all’Unipol Arena

Orgoglio Fortitudo e super Banks! Reyer Venezia battuta all’Unipol Arena

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Per la 13° Giornata del campionato LBA Serie A UnipolSai 2020-2021, all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno si sono affrontate Lavoropiù Fortitudo Bologna e Umana Reyer Venezia. Il match è stato vinto dalla Fortitudo che si impone per 76-72.

Come è stato chiesto da coach Luca Dalmonte, i giocatori presenti della Fortitudo Bologna dovevano dare il massimo (a limare le assenze di Saunders, Happ e Aradori), e così è stato. Mattia Palumbo, Leonardo Totè e Gherardo Sabatini, ma anche Whiters e Fletcher. I giocatori più criticati da stampa e giocatori hanno giocato la partita dell’orgoglio e della voglia nel match delle assenze. Venezia leziosa e presuntuosa, non è servita la rimonta finale con Michael Bramos. Un super Adrian Banks da 28 punti e 13 falli subiti ha definitivamente spianato la strada alla Fortitudo dal cuore enorme.

Cronaca del match

Parte 0-6 la Reyer guidata da De Nicolao. Ma risponde la Effe con un 11-0 grazie a Palumbo e Banks sugli scudi, è 11-6 dopo 6′, time-out De Raffaele. Adrian Banks attacca di continuo il ferro, la Fortitudo con ottima reattività di Totè e Palumbo dimostra di essere in partita facendo la voce grossa a rimbalzo, è 20-12 dopo 8′. La Reyer entra in bonus rispetto alla Fortitudo, e commette falli di deconcentrazione che mandano in ritmo i biancoblù con Withers a beneficiare per ben due volte di tre viaggi in lunetta. Così, la Lavoropiù chiude il primo quarto sopra 25-14. Il 40 a 7 di valutazione sintetizza la differenza di impatto tra le due compagini.

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Secondo quarto: Venezia si sveglia completamente in difesa, break di 0-6 con la Fortitudo che si sblocca dopo 4′ ai liberi, ma è ancora +8 per i padroni di casa sul 28-20 al 15′. Si abbassano le percentuali, ma in difesa Watt e Totè si fanno notare con due stoppate da Top10 della settimana. Si segna a singhiozzo, ma è sempre la Effe a tenere l’inerzia con un ottimo Adrian Banks, è 32-25 al 18′, time-out De Raffaele. E’ sempre Banks guidato dalla regia di Fantinelli a far comandare la Fortitudo sulla Reyer Venezia per il 37-29 che chiude il primo tempo.

Si ritorna in campo, e la schiacciata di Withers fa capire che la Effe c’è e tiene l’inerzia dell’incontro contenendo la Reyer, è 41-33 al 23′. Dopo una tripla di De Nicolao, Withers si fa fischiare un antisportivo e coach Luca Dalmonte un fallo tecnico: Venezia impatta sul 41-41 al 24′, time-out Fortitudo al 26′. Daye firma il sorpasso ospite con la tripla, Totè con 4 punti di fila riporta avanti la Fortitudo, 45-44 al 27′. Bramos si scuote con la tripla, poi antisportivo a Totè su Fotu. La seconda tripla di Bramos fa scappare Venezia sul +6 con cui si chiude il terzo quarto, è 47-53.

Ultimo quarto: Daye porta l’Umana Reyer Venezia sul massimo divario di +8, ma la Effe non cede con le triple di Adrian Banks e Mancinelli a piazzare il -1 biancoblù, 54-55 a 7’29” dalla fine. Venezia è in rottura prolungata, Banks con il piazzato fa rimettere il naso avanti alla Fortitudo, è 56-55 a 6’29”, time-out De Raffaele. Il match sale di colpi e vive di fiammate, la difesa fortitudina si fa valere nettamente con Venezia che perde tre palloni consecutivi. Fletcher con due schiacciate mette il 63-58 a 5′, ma Venezia non molla ed è -2 a 4′ dal termine, 65-63. Watt sbaglia da sotto il pareggio,  Stone mette il -1 a 2’45”, 66-65. Ma la Fortitudo banchetta nell’area veneziana guadagnando liberi a volontà e tiene il vantaggio. Diventa fondamentale la tripla segnata da Sabatini a 1’30” dalla fine su continui rimbalzi offensivi della Effe, è 71-66, time-out De Raffaele. La persa di De Nicolao e la coppia di liberi di Whiters sembrano chiudere anticipatamente il match sul 73-66 a . Ma quando sembra finita, Venezia con Bramos segna due triple tra cui quella a 16″2 riapre il match sul 73-72. Stone sbaglia la tripla del pareggio e Venezia non capitalizza la rimonta. Finisce 76-72.