Nonostante un Hackett centellinato, Siena batte agilmente Bologna: rivivi la partita in Countdown!
Vittoria mai in discussione quella del MontePaschi, che torna tra le mura amiche del Palaestra e ritrova il feeling con la vittoria. Riviamo la partita in Countdown!
-10 la valutazione di Hardy, quello che era stato il miglior marcatore della Virtus ha vissuto una serata nerissima, con soli 2 punti e ben 5 palle perse. Mai in partita e la sua assenza si è fatta sentire nell’economia della gara
9 alla prova corale dei Campioni d’Italia, tutti hanno apportato il loro contributo alla causa, senza nessuna individualità che spiccasse particolarmente.
8 gli assist di squadra delle VuNere, numeri mediocri, sopratutto se paragonati ai 22 di Siena. Uno dei tanti fattori che ha fatto pendere l’ago della bilancia per la squadra di Crespi.
7 su 7 i canestri da 2 di Rochestie, che è il miglior marcatore dei suoi. Il play montenegrino ha letteralmente fatto impazzire i difensori ospiti.
6 i minuti in cui c’è stata partita, dopo di che la MensSana ha messo la freccia e non si è più voltata indietro gestendo comodamente dai 15 ai 20 punti di vantaggio.
5 le stoppate rifilate dai lungi Virtus, King e Jordan hanno fatto valere i chili e i centimetri di cui dispongono. La coppia di centri a disposizione di coach Bechi è stata una delle migliori del campionato
4 i minuti di Hackett in campo nel primo tempo, la guardia azzurra ha giocato comunque nella ripresa, segno che lo scarso utilizzo non era dovuto motivi fisici. La squadra ha girato bene anche senza di lui, un’ottima notizia per coach Crespi.
3 i tiri da 2 e da 3 messi a segno da Viggiano, il giocatore naturalizzato ha disputato un’ottima prova dal punto di vista balistico concedendosi ben 15 punti e il 66% dal campo.
2 i giocatori che hanno toccato quota 20 punti per la Virtus, Walsh e Ware hanno provato a limitare i danni ma non è bastato. Se per il biondo americano questo genere di prestazioni non è una novità, per Ware si tratta della prima prova convincente a livello di punti, unica nota positiva della serata.
1-3-1 la zona provata nel finale da Bechi, la Granarolo aveva concesso molto in difesa e il coach ha provato in partita questa zona che oramai non si vede più in Italia. Chissà che non darà i suoi frutti più avanti.
0 le squadre a punteggio pieno dopo 3 giornate, con ben 10 compagini in testa al campionato. Difficile ce ne siano state di più insieme contemporaneamente, segno dell’equilibrio che regnerà questa stagione.