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Non chiamatelo esito scontato: il preview di Sassari vs Caserta

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edgar sosa, sassari

Caserta cerca i primi due punti in terra sarda, Sassari nonostante le assenze, sta ritrovando sicurezza e i punti e la regia di Dyson. La gara del PalaSerradimigni è il crocevia delle motivazioni per entrambe le squadre e oltre i due punti, in palio c’è l’atteggiamento giusto per proseguire il campionato.

Qui Caserta:
Tra cambiamenti in panchina, girandola di giocatori, reintegri e allontanamenti, la Pasta Reggia, prima di trovare i due punti, deve ritorvare una sua identità per affrontare il resto del campionato e dimenticare questo inizio di stagione disastroso. La prima mossa di Esposito è stata quella di reintegrare Moore e di fatto di rinunciare agli oltre 21 punti di Young, costretto allo stop per motivi muscolari. La ricerca è quella di un unità di intenti che possa far trovare morale e di conseguenza punti alla squadra. L’idea di Esposito è chiara; difesa forte, rallentare il ritmo di gioco e ridurre il più possibile le palle perse per evitare il contropiede Biancoblu. Al di là della rinuncia forzata di Young, tutti abili e arruolabili per il PalaSerradimigni.

Qui Sassari:
Due vittorie di fila e morale ritrovato dopo una lunga striscia di ko, il merito è della solidità del gruppo italiano e delle magie di Dyson e Sosa, esaltati dal quintetto piccolo schierato, a volte gioco forza, da Sacchetti. La notizia della settimana è la firma di Jack Devecchi sino al 2018, il ministro della difesa o capitan futuro, ha prolungato ancora una volta il suo contratto, dimostrando come i “pastori erranti” cit., sono sì presenti nel nostro campionato, ma non hanno ancora sterminato le bandiere delle squadre. Devecchi sarà della gara, seppur non al meglio, mentre la Dinamo, sarà ancora una volta costretta a rinunciare a Sanders e Brooks.claudio tommasini, michele vitali, caserta

Le chiavi tattiche:
La prima cosa da prendere in considerazione per analizzare la possibile evoluzione della gara, è extracestistica, perché saranno le motivazioni a fare la differenza. Caserta ha bisogno di unirsi e di trovare sintonia tra i singoli, situazione che spesso è venuta a mancare e l’impossibilità di poter giocare con un roster completo e rodato ha spesso complicato la naturale creazione della chimica di squadra. Sassari invece deve evitare di sottovalutare l’impegno, dato che i 0 punti di Caserta sino a questo punto, sono più un caso, che una realtà oggettiva.  Nel campo delle motivazioni, avrà un ruolo speciale Tessitori, ex di turno, che ad inizio stagione ha rescisso il proprio contratto pluriennale con la Dinamo per approdare proprio alla corte della Reggia; il suo apporto, unito a quello del pacchetto lunghi, con Antonutti proabilmente nello starting five della Juve, può essere la spina nel fianco per Sassari, che con le già citate assenze di Brooks e Sanders, un periodo poco positivo di Todic e una panchina che è riuscita a far bene solo con quintetti piccoli e non sul piano fisico, potrebbe patire vicino a canestro il lavoro degli ospiti. Lawal è ormai una garanzia per il suo operato e l’assenza di Young agevola, soprattutto in difesa il lavoro dei mezzi pesanti biancoblu, anche se, visto le ultime uscite, è molto probabile che Sacchetti insista con il quintetto basso, cercando di far adeguare la squadra di Esposito.
La scelta nasce per tenere i ritmi alti della gara e innescare Dyson, che in campionato ha dimostrato di avere una marcia completamente diversa rispetto alla coppa; inoltre con il quintetto piccolo, Sassari riesce a mettere sul parquet una batteria di tiratori, che costringe le altre squadre a difendere lontano da canestro, situazione nella quale non sempre le squadre sono capaci di adeguarsi e Caserta, con Capin alla seconda uscita e l’esordio di Avramov, è tutta da scoprire dal punto di vista fisico e atletico. 
Sassari quindi cercherà di alzare il ritmo e di imporre il gioco dei propri esterni, Caserta invece cercherà di fare il contrario per provare a trovare i due punti o per lo meno una prestazione che regali stimoli e fiducia, attraverso il gioco nel pitturato.
Appuntamento alle 21:00 al PalaSerradimigni, ad arbitrare la gara ci saranno i signori Paternicò, Sabetta e Caiazza, diretta tv solo in ambito locale per il pubblico Casertano su Teleluna.

Sassari per proseguire il suo cammino con il sorriso
Caserta per fare il primo passo in campionato

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