Al termine di gara 4, che ha portato l’EA7 Milano sul 3-1 nella serie ed un passo dalla finalissima scudetto, coach Meo Sacchetti non è deluso dalla prova dei suoi giocatori, ma è molto deluso e critico per alcuni episodi accaduti durante la partita: “Dico solo che Milano è una grande squadra, sono bravi, non hanno bisogno di qualcosa in più, la vincevano probabilmente lo stesso.
Non sono un tipo che si lamenta però oggi ha visto delle cose non belle, una squadra come Milano doveva meritarla per fatti suoi la vittoria. Abbiamo avuto una serataccia al tiro, sembra la fotocopia della partita dell’altra sera, ma con le unghie e con i denti siamo rimasti attaccati alla partita, sperando in una nostra fiammata, non abbiamo fatto canestro però, anche se abbiamo avuto buoni tiri aperti. Abbiamo provato a tenerli lì con la speranza che ci arrivassero i nostri soliti cinque minuti, non sono arrivati ma siamo rimasti a giocarcela, ma un allenatore deve capire quando i suoi giocatori danno tutto in campo. Ci sarebbero ancora tante cose da dire , ma non voglio tirarle fuori, non è nel mio stile non voglio tirare altre cose fuori perché direi cose non belle. Adesso andiamo a dormire, poi voglio rivedermi la partita, e magari rivendendola mi rimangio tutto quello che ho detto. Vi dico solo che nell’ultima palla che c’è stato l’istant replay, Gentile mi ha detto Meo l’ho toccata io, non so cosa abbiano visto in televisione perché la palla l’hanno data a loro”.