Con il quarto perfetto confezionato dalla premiata ditta Cinciarini & Co. la Sutor vince una gara importantissima per il proprio campionato, contro un’ottima Varese che, complice anche la stanchezza per l’impegno di metà settimana in Eurocup, nella ripresa non riesce ad esprimersi al meglio. Una boccata d’ossigeno per i marchigiani che visto lo scontro diretto di domani tra Pistoia e Pesaro, al termine di questa giornata sarà sicuramente a +4 dall’ultima posizione in classifica.
Determinante, come mai in questo campionato, si è rivelato il capitano Daniele Cinciarini, autore di una prestazione maiuscola. Per lui 21 punti con 6 su 7 da due, 3 su 4 da tre, 4 rimbalzi e 4 assist per 25 di valutazione.
Molto bene anche Collins, che finalmente è riuscito a dimostrare di poter essere il leader di questa squadra anche senza prendere venti tiri. La prova sono i 17 punti con il 50% dal campo e ben 4 assist.
In doppia cifra finiscono anche Lauwers, la prima volta per lui in maglia gialloblù, Sakic e Mayo.
In casa varesina nubi all’orizzonte, i tifosi, imbestialiti, a fine gara, hanno provato ad invadere il campo per protesta nei confronti della squadra e le forze dell’ordine sono riuscite a fatica a riportarli nel loro settore.
Eppure la squadra vista nel primo tempo merita ben altro posto in classifica, con giocatori con tanti punti nelle mani e lunghi molto forti che danno sostanza sotto canestro. Ma purtroppo quando ci sono momenti negativi tutto va storto, e oggi è arrivata una sconfitta pesante, che forse costringerà Vescovi a prendere decisioni importanti in settimana. L’Eurocup è oramai sfumata, meglio concentrarsi sul campionato e riprendere a macinare vittorie prima di compromettere anche le proprie chance in Italia.
Non sono bastati Clark, autore di 26 punti con 6 su 12 da tre, Coleman che ha chiuso con 16 ma autore di una pessima prestazione difensiva su Cinciarini ed Ere che con la tripla del -1 a venti secondi dalla fine poteva cambiare le sorti del match.
Discutibile la scelta di non rifornire mai un talento come Hassell sotto canestro, per il centro americano autore di 6 punti nel primo quarto, nei restanti minuti non ha avuto mai dei palloni giocabili nel pitturato.
La prossima settimana Montegranaro disputerà la seconda gara casalinga consecutiva contro la Pasta Reggia Caserta, mentre Varese ospiterà Pesaro.
Breve cronaca dell’incontro:
Montegranaro scende in campo con: Mayo, Cinciarini, Collins, Sakic, Skeen.
Risponde Varese con: Clark, Coleman, Ere, Polonara e Hassel.
Dirigono l’incontro Sabetta, Seghetti e Caiazza.
Primo quarto molto equilibrato e gradevole, con le squadre subito concentrate. Varese lo chiude avanti si 7 grazie alla mano caldissima di Clark dalla lunga distanza ed un super Hassell sotto le plance. I secondi dieci minuti si aprono con 5 falli fischiati agli ospiti in 90 secondi, 3 dei quali a Sakota dei quali il terzo per un tecnico comminato per simulazione. I ruoli si invertono tra le due formazioni, la Cimberio segna pochissimo, e un parziale di 11-2 permette a Montegranaro di riportarsi a -1 (25-26). Un time-out di Frates risveglia Varese che si riporta saldamente al comando delle ostilità. Si va negli spogliatoi sul 37-44.
Nuova partenza lenta per la Cimberio che permette alla Sutor di riportarsi sul -1 (45-46). Ma la spinta dei padroni di casa non si spegne e toccano il primo vantaggio sul 52-51. Il terzo quarto si chiude con un ulteriore parziale di 14-7 (66-58). Gli ultimi dieci minuti, in controtendenza con i precedenti, vedono gli ospiti partire a razzo, e Montegranaro arrancare, anche per la troppa sufficienza di alcune giocate di Sakic e Mazzola. Ma a fermare l’emorragia ci pensa Cinciarini che riporta sopra di sei i suoi. Varese, con un ultimo colpo di reni si riporta in vantaggio a due minuti dal termine (77-78). Il finale è bellissimo, Mayo è glaciale segnando prima da due, poi mettendo due liberi per il +4 (84-80). Montegranaro vince 88-83.
Dichiarazioni in sala stampa:
Frates: Complimenti a Montegranaro che ha fatto una grande partita senza mai disunirsi e che con un terzo quarto super hanno vanificato i nostri sforzi del primo tempo dove eravamo sopra di sette.
Dobbiamo recriminare per il nostro terzo quarto nel quale abbiamo subito la loro fisicità e che noi abbiamo affrontato troppo attaccando dal palleggio. Il canestro da tre di Skeen è stato fondamentale, per me è stato il canestro della partita.
Sicuramente per noi è un momento difficile perché non riusciamo a scrollarci la scimmia dalle spalle e per l’ennesima volta siamo arrivati li ma non ce l’abbiamo fatta a portare a casa il risultato. Nel primo tempo siamo stati molto bravi, ma quando non porti a casa il risultato ci si dimentica anche delle buone cose fatte.
Siamo una squadra giovane, i risultati ci condizionano, e se avessimo vinto mercoledì saremmo arrivati qui con un’altra faccia e magari potevamo arrivare ad un risultato migliore.
Recalcati: Partita difficile come me l’aspettavo, Varese arrivava da sconfitte all’ultimo canestro ma comunque in salute, eravamo sottotono nel primo tempo dove facevamo cose giuste ma con poca intensità e questo si è tradotto con ottimi attacchi per loro e buone percentuali. Nella ripresa abbiamo fatto le stesse cose con più decisione e i giocatori mi hanno accontentato. Questo ci ha permesso di rientrare nella gara.
Forse è mancata un po’ di lucidità nel finale in alcune azioni difensiva ma siamo stati bravi a non lasciare loro scampo tornando subito avanti con la tripla di Skeen.
Anche oggi è stato ottimo Mazzola in un periodo in cui Skeen non è al meglio. Anche Mitrovic e Lauwers sono stati molto utili facendo riposare più del solito i titolari. E’ stato molto intelligente Collins che nel primo tempo aveva perso tre palloni che ci erano costati cari, nella ripresa ha capito che doveva far circolare di più la palla abbiamo svoltato il match.
Mazzola: Grazie al tanto lavoro dell’anno scorso in cui mi sono dovuto adattare alle esigenze della squadra, quest’anno lavorando quotidianamente riesco a dare il meglio di me con tanta energia in difesa ed essendo pericoloso in attacco.
Quest’anno sento molta fiducia e quando sono in campo lo sento. L’anno scorso avendo dietro tanti giocatori avevo più pressione addosso e questo si rifletteva negativamente sulle mie prestazioni.
Dietro c’è tanto lavoro fisico con il preparatore Renzo Colombini che voglio ringraziare e che sta dando i suoi risultati.
Sutor Montegranaro – Cimberio Varese 88-83 (14-21; 37-44; 66-58)
Sutor Montegranaro: Cinciarini 21, Sakic 10, Mayo 15, Tessitore, Lauwers 10, Campani, Mazzola 6, Mitrovic 2, Quaglia n.e., Collins 17, Skeen 7. All. Recalcati.
Cimberio Varese: Scekic 2, Sakota 5, Coleman 16, Rush, Clark 26, Ambrosini n.e., De Nicolao 3, Balanzoni n.e., Mei n.e., Hassell 8, Ere 13, Polonara 10. All. Frates.
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