La Cimberio non approfitta del passo falso di tutte le inseguitrici e sbatte contro i chili di Montegranaro, la Sutor cala il poker e trova la quarta vittoria consecutiva.
La cronaca:
Subito Varese e subito Dunston ad aprire le marcature; con Cinciarini che risponde a seguire; DiBella prova a ripartire forte in scia all’ultima bella prestazione e su una rubata su Green colleziona l’antisportivo che vale alla fine un gioco da 3 punti che permette ai padroni di casa di aprire il primo controbreak che vale il 9-2, con Burns vero protagonista.
Dunston chiude l’emorragia, ma soffre i tagli sotto canestro di Campani e Slay e un pitturato non protetto adeguatamente che costringe Vitucci al time out sul 13-6 (curiosità tutti canestri in schiacciata per gli ospiti).
Campani si sbatte in difesa contro Dunston, riesce a reggere seppur soffrendo e nonostante la quarta schiacciata del quarto per Varese firmata Polonara, la Sutor si porta sul 17-10 a metà quarto.
Recalcati prova ad aumentare l’apporto fisico inserendo Freimanis al posto di Campani penalizzato dai falli, Montegranaro raggiunge subito il bonus e Varese trova i punti di chiusura del gap prima dalla lunetta e poi con Cerella dalla lunga distanza che firma il 17 pari a 3’20” dalla fine del quarto, con la panchina di casa che preferisce parlarci sopra per un minuto.
Montegranaro però si blocca in attacco, grazie agli efficaci cambi difensivi di un Polonara da 8 punti nella prima frazione, la rubata dell’azzurro però funge da scossa per gli uomini di Recalcati , che trovano 5 punti di fila e il nuovo controsorpasso, lavorando di nuovo vicino a canestro grazie all’operato dei lunghi.
Ebi Ere allo scadere chiude il quarto in vantaggio per Varese sul 26-24, punteggio equilibrato nonostante due tipologie di gioco molto diverse, più agile e puntato sugli isolamenti il sistema offensivo di Varese, più fisiche e pazienti le giocate in attacco di Montegranaro.
In apertura di secondo quarto, la mossa di Recalcati di far partire Amoroso dalla panchina, producendo un vantaggio sul centro avversario nelle rotazioni, permette alla Sutor di trovare continuità in attacco e il nuovo controsorpasso dei padroni di casa 32-29.
Montegranaro insiste ad attaccare in post basso per cercare di sfruttare dei vantaggi fisici creati da Burns e dallo stesso Amoroso, che di fatto tengono fuori dal gioco Dunston per gli accoppiamenti, Talts però risponde colpo su colpo ai lunghi avversari e con l’ennesima schiacciata della partita firma in alley oop il +5 prima e poi con il bis di Rush su un nuovo alley oop vola sul 36-43 a 5′ dalla fine con a seguire il time out di Recalcati.
Varese soffre l’uscita dal time out della Sutor, che intensifica la difesa, recupera 2 palloni si porta a -1 grazie a DiBella, ma sul contropiede il capitano gialloblu subisce un contatto da DeNicolao e rimane a terra, gli arbitri non fermano il gioco ed Ere trova il nuovo +4. Il pubblico si infiamma ed inizia a fischiare Varese, Cinciarini prima e Burns poi fanno esplodere il PalaRossini con 5 punti di fila che valgono il nuovo controsorpasso della Sutor che punisce la zona di Varese, 47-46 a 3′ dalla conclusione.
Polonara con dedica al pubblico, trova la tripla che fa mettere ancora una volta a Varese la testa avanti.
Dunston in giornata no, commette il suo terzo fallo lottando a rimbalzo e concede i liberi che valgono la casella 51 alla voce punti per i padroni di casa, Talts e DeNicolao (molto positivo in difesa) però non sono d’accordo, trovano di nuovo la via del canestro e firmano l’ennesimo controsorpasso della gara, che vale la chiusura del quarto sul 51-53.
Protagonista in maglia ospite Green che con i suoi assist (9) ha fatto si che gli isolamenti ospiti si tramutassero in punti, beneficiari dei giochi del play americano, sono per lo più un ottimo Talts che rimedia ottimamente la serata opaca di Dunston e Polonara, che oltre le schiacciate offre una mano caldissima dalla lunga distanza.
I padroni di casa, sfruttano al meglio i mezzi pesanti, con a turno Burns Amoroso e Slay, che giocano ottimamente in post basso e nel momento più grigio, DiBella con la sua pressione difensiva, ha dato nuova fiducia all’attacco della Sutor, che permette ai gialloblu di brillare, anche grazie a Cinciarini, in una gara punto a punto, ricca di spettacolo e dal punteggio altissimo.
Il terzo quarto rivede in campo sia Dunston con i suoi tre falli, sia Campani, ed è proprio il duello fra i due centri ad aprire il quarto, che però permette a Varese di trovare 5 punti di vantaggio.
Varese non riesce a sfruttare 4 rimbalzi consecutivi in attacco, DiBella trova una magia in penetrazione e la Sutor trova il nuovo -4, cancellato dalla bomba di Ere e dal redivivo Dunston che firmano il nuovo +8 Varesino, casualmente in schiacciata.
Le percentuali al tiro sono impressionanti da parte di entrambe le formazioni, il che dimostra anche quanto poco siano efficaci le soluzioni difensive adottate dalle due squadre, Recalcati decide di provare la zona, Dunston si allontana dal canestro e l’ingresso di Amoroso per sfruttare i falli a carico del n°42 biancorosso, permettono alla Sutor di riportarsi a -1, 66-67 a 4′ dalla fine.
Montegranaro impatta dalla lunetta a quota 69 e insiste con la zona, ma lo sfondamento di Cinciarini costringe Recalcati a far sedere il suo miglior realizzatore (19), privando di conseguenza, di un po’ di fantasia l’attacco gialloblu. Basta un occhiata però fra DiBella e Amoroso per ritrovare il canestro, che prima con due giocate difensive pazzesche e poi con il pick and roll, trovano il nuovo controsorpasso di Montegranaro, Sakota restituisce la cortesia dalla lunga distanza e Talts firma il canestro allo scadere del 76 pari, dopo che Varese aveva sporcato le percentuali dalla lunga distanza. Gara splendida ed intensa che per lo spettacolo offerto, non evidenzia la differenza in classifica fra le due formazioni.
Rush smette di litigare con il canestro ad inizio dell’ultimo quarto permettendo a Varese di andare nuovamente al comando della gara, Montegranaro insiste nel cercare il gioco in post basso con Amoroso, che forse accusa un po’ di stanchezza e con un paio di errori permette a Varese, sempre in crisi contro la zona, di mantenere il +3 di vantaggio. Lo stesso Amoroso però rimedia alla grande segnando la tripla del pareggio, con Recalcati che usa tutti i chili a disposizione del suo roster, con un quintetto con Mazzola Amoroso Burns e Slay, che ancora una volta costringe Vitucci ad adattarsi dando tanti minuti a Talts per reggere l’impatto fisico, a 6′:40” dalla fine è 80 pari.
Amoroso in forse prima della gara, diventa il vero MVP della partita, trova un gioco da 3 punti e Montegranaro ritrova ancora una volta la testa della gara.
Vitucci riconcede il campo a Dunston per ritrovare continuità in attacco e ridare fiducia allo stesso Green in costruzione di gioco, il numero 42 ringrazia stoppando Panzini in penetrazione e Recalcati chiama il time out, anche per far rifiatare i propri giocatori data l’intensità altissima della gara.
La premiata ditta Green Dunston sbatte contro Amoroso, Slay chiude il contropiede e l’errore di Varese dalla lunga distanza ad opera di Cerella inizia a far sognare i tifosi presenti al PalaRossini, 87-82 a 3’50” dalla fine.
DiBella deraglia contro Green, Ere mette in campo tutta la sua esperienza e complice 2 liberi permette a Varese di riportarsi a -1.
Lo stesso Green dopo un canestro di Burns, trova la tripla del pareggio a quota 89 con 2′ da giocare; Recalcati continua ad ordinare di cercare il gioco in post basso, con Burns accoppiato a Polonara, che diventa il vero ago della bilancia della gara, sempre Recalcati ordina ancora la zona e Varese continua ad ingripparsi in attacco.
La lunetta premia la Sutor nell’ultimo minuto, Burns e DiBella trovano il +4 e Vitucci chiama un nuovo time out.
Dunston buca la zona segnando il -2, a seguire stoppa DiBella in penetrazione, con la palla che non viene controllata dallo stesso Burns e Varese con 19” si ritrova con la palla della vittoria in mano, Ere però spara sul ferro e il PalaRossini esplode in festa, con tutti i giocatori ad abbracciare Recalcati e la sua quarta vittoria consecutiva.
Varese non sfrutta dunque i passaggi a vuoto di tutte le sue dirette inseguitrici, l’assenza di Banks e la giornata in penombra di Dunston, non permettono alla capolista di chiudere il discorso primo posto in stagione regolare.
Montegranaro vince meritatamente, si dimostra capace di sfruttare al meglio la sua fisicità e risponde colpo su colpo a Varese, a turno durante la partita i giocatori si sono presi le luci della ribalta, ottimo Cinciarini nella prima parte, benissimo Amoroso a cavallo fra terzo e ultimo quarto, grande Burns nel finale, che mantiene la lucidità e la freddezza dalla lunetta.
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