La palma del migliore in campo nella partita la vogliamo all’italiano Valerio Mazzola per mettere in risalto i grandi progressi fatti dal giovane italiano in questa seconda parte della stagione, quando ha visto aumentare il minutaggio a sua disposizione in campo. L’ex Ferrara, che è stato alle dipendenze di coach Valli già nella citta estense, ha prodotto una partita da 21 punti (suo massimo in serie A) con 9 rimbalzi catturati. Ottima la prova anche di Dejan Ivanov autore di 24 punti con 11 rimbalzi e ben 7 falli subiti. In doppia cifra per punti a referto anche la guardia statunitense Mcneal (18 punti) e l’ex di giornata Fabio Di Bella (15 punti) per la Fabi. Anche tra le file casertane il migliore è stato un giocatore italiano: Giuliano Maresca (24 punti 4/8 da due e 4/8 da tre anche se con 8 palle perse) che ha replicato la buona prova casalinga di quattro giorni fa contro Venezia. Per la Otto solita prova di grande consistenza di Andrè Smith (20 punti e 10 rimbalzi).
Caserta parte fortissima con il massimo vantaggio raggiunto sul +15 (8-23 al 6’), e chiude il primo quarto sul +9 con la bellezza di 31 punti realizzati. Ad inizio del secondo quarto la musica non cambia Caserta scatenata in attacco, e la Fabi costretta ad inseguire (34-47 al 14’). I bianconeri conservano un buon vantaggio fino al 39-51 del 17’, poi subiscono un parziale di 12-2 dei padroni di casa, e si va all’intervallo lungo con la Sutor sul -2 (51-53 al 20’). Il terzo quarto è equilibratissimo (18-18 il parziale della frazione), e si chiude con Caserta ancora avanti di due lunghezze (68-70). Equilibrio che ha regnato fino al 78-78 del 34’, poi i padroni di casa con un break di 11-2 (89-80 al 37’) hanno spezzato l’equilibrio in proprio favore.
Fabi Montegranaro-Otto Caserta 96-85 (23-31, 51-53, 68-70)
Montegranaro: Ivanov 24, Mazzola 21, McNeal 18, Di Bella 15, Karl 8, Piunti 7, Fenati 3
Caserta: Maresca 24, Smith 20, Collins 8, Bell 8, Doornekamp 8, Righetti 7, Kudlacek 4, Stipanovic 6
Mvp: Valerio Mazzola, nel turno di Mercoledì scorso Montegranaro aveva subito l’incredibile show di Achille Polonara, il buon Valerio avrà preso ispirazione per la sua prestazione in serata, dove un altro giovane, anche se non di primo pelo (classe 1988), è salito sugli scudi.