Montegranaro, Basso tuona: “Servono 400mila euro per terminare la stagione”. Mayo verso la partenza?
E’ sicuramente uno dei prezzi pregiati di Montegranaro ma allo stesso tempo uno dei maggiori indiziati a dover partire vista la crisi “finanziaria” in cui verte la società marchigiana. Parliamo di Josh Mayo, assente domenica scorsa contro Bologna ma verosimilmente in campo per il prossimo impegno contro Pesaro. E proprio il derby però potrebbe essere l’ultima partita del folletto a stelle e strisce in maglia Sutor, inseguito, stando a quanto riporta “Il Resto del Carlino”, sia da Roma che da Caserta. I capitolini sono infatti alla disperata ricerca di un play dopo l’infortunio (e successivo taglio) di Jordan Taylor mentre i campani devono sostituire Stephon Hannah, tagliato per far posto all’ex Nba Chris Duhon quest’ultimo però mai sbarcato all’ombra della Reggia.
Infine notizie ancora meno confortanti per i tifosi sutorini arrivano dal fronte societario. Dalle colonne della provincia di Fermo il presidente Basso ha infatti dichiarato: “Nel 2013 parlammo di un milione e mezzo da coprire dopo la stagione 2012/2013 chiusa senza main sponsor. Da quel debito abbiamo convenuto, assieme al consorzio, di pianificare un rientro in tre anni con obiettivi sportivi anche importanti. E non per niente la scelta è rimasta, tecnicamente, su Carlo Recalcati. Ma per congiungere le stagioni agonistiche, se non pago il passato la mia possibilità di proseguire il percorso sportivo non esiste. Il vecchio si porta dietro il nuovo. Io non posso dimenticare il milione e tre e ripartire. Di conseguenza è normale che le risorse 2013-2014 sono anche servite per collegare le due stagioni. E quando abbiamo parlato di pianificare il debito, vuol dire spalmare un debito pregresso dichiarato sui tre anni. Per lunedì servono 63mila euro o subiremo un punto di penalizzazione per ogni giorno che passa. Per finire la stagione, arrivare a i primi di maggio pagando tutto il necessario invece ne servono 400mila. Come raccogliere questa somma? Ognuno si impegni. Noi ci stiamo pensando anche ora”.