Mitchell Watt con un canestro in gancio sulla sirena sulla rimessa concessa a 2” dà la vittoria all’Umana Reyer Venezia, sconfitto il Banco di Sardegna Dinamo Sassari per 55-54 al PalaTaliercio “vendicando” il ko della finale di Supercoppa. La Dinamo saluta così la seconda posizione in classifica concedendola alla sola Happy Casa Brindisi, vincitrice a Trieste. Venezia raggiunge quota 8 punti con 4 vinte e 4 perse.
Cronaca del match.
Nel primo quarto Venezia soffre la difesa iniziale della Dinamo che la costringe a basse % dall’arco (1/10 nel periodo) mentre la Dinamo si poggia su Bilan in post basso e le triple di Spissu, 7-16 dopo 8′. Tonut e Vidmar riducono il divario, è 13-18 dopo i primi 10′.
Nonostante la Reyer non trovi canestri dai 6.75 inizialmente, è un match a basso punterggio e basse % con la difesa orogranata a emerigere nella frazione subendo solo 8 punti con Sassari che va in rottura ma regge. La tripla di Chappell porta il nuovo vantaggio reyerino con Venezia che si poggia sulla fisicità di Vidmar e tanti rimbalzi offensivi, la Reyer chiude avanti il primo tempo sul 33-26.
Gara che resta vibrante, ma tecnicamente insipida. E’ nervosa, vedisi il tecnico sanzionato a Spissu e l’antisportivo di Miro Bilan. Venezia resta lì a comandare il match sul +5, ma non scappa complice un Austin Daye che non la mette mai. Spissu, Evans e Gentile dimezzano il gap ed è 42-41 al 28′, Watt chiude il terzo periodo sul 44-41.
Ultimo periodo e McLean firma quattro punti in avvio, Daye trova con la schiacciata su invenzione di Tonut il primo canestro su azione dopo dodici tentativi, e la tripla di Filloy porta il +4 veneziano. 51-48 quando si entra negli ultimi 5’, Bramos sull’ennesimo errore di Daye corregge il 53-50, ma Miro Bilan con una schiacciata solitaria risveglia la Dinamo. A 45’’5 dalla fine Curtis Jerrells si inventa un 360° in area che vale il sorpasso Sassari sul 53-54. Finale concitato e incredibile, a 2’’palla contesa e palla che va a Venezia. Dopo i time-out prima di De Raffaele e poi di Pozzecco, ecco Mitchell Watt che colpisce con un gancio pazzesco che vale la partita facendo esultare di gioia il PalaTaliercio.
Umana Reyer Venezia – Banco di Sardegna Dinamo Sassari 55-54 (13-18; 33-26; 44-41)
Venezia: Stone, Bramos 4, Tonut 2, Daye 4, De Nicolao 4, Filloy 6, Vidmar 9, Chappell 11, Mazzola 3, Pellegrino ne, Cerella, Watt 12. Coach: Walter De Raffaele.
Sassari: Spissu 11, McLean 4, Bilan 16, Bucarelli, Devecchi ne, Evans 8, Magro, Pierre 1, Gentile 5, Vitali 4, Jerrells 5. Coach: Gianmarco Pozzecco.
Arbitri: Tolga Sahin, Alessandro Martolini e Andrea Bongiorni.
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