Milano contro Brindisi dell’ex Piero Bucchi che dichiara: “Milano può vincere lo scudetto!”

Per l’ultima giornata di regular season l’Olimpia Milano ospiterà la neopromossa Enel Basket Brindisi che, con la salvezza conquistata da tempo, arriva al Mediolanum Forum priva di motivazioni e con la spina staccata da più di due mesi.

Un finale di stagione steccato alla grande dalla squadra pugliese che dopo aver centrato la Final Eight di Coppa Italia ha inanellato una serie interminabile di sconfitte. Nel frattempo la squadra di Scariolo si è avvicinata a gran passi alla quadratura del cerchio ritrovando un Alessandro Gentile sempre più ispirato e decisivo e detenendo con Varese il record di vittorie (10 su 14) nel girone di ritorno.

Nella consueta ed ultima conferenza stampa prepartita il coach di Brindisi Piero Bucchi ex Olimpia Milano parla dell’ultima gara dei suoi in casa della sua ex squadra, ripercorre brevemente quanto ottenuto nel capoluogo lombardo ed individua proprio nell’Olimpia Milano una delle favorite per la vittoria finale del tricolore.

“A posteriori, dopo la mia dipartita da Milano, posso dire che lì ho fatto il massimo che si poteva fare contro una Siena che era inarrivabile. La mia coscienza è più a posto perché so perfettamente quale era il livello della squadra e quello che effettivamente si poteva fare per quel periodo con quel budget e contro Siena di quel momento. Tornare ora a Milano in questo momento è un modo per salutare diverse persone con cui ho lavorato. In questo momento le nostre motivazioni sono diverse da quelle che ha Milano e questa sarà la gara di volta del match.”

E poi sull’EA7 Milano: “Milano ovviamente è una squadra che si sta preparando per affrontare i playoff, ha trovato un nuovo assetto, può far bene e, perché no, anche vincere lo scudetto anche grazie ad una panchina profonda e di qualità in tutti e 13 i giocatori che danno tante chances di fare bene”.

Ecco il video della conferenza stampa di Piero Bucchi:

Fisicamente Brindisi arriva a Milano con tutti i suoi effettivi a disposizione fatta eccezione del play Fultz che dopo aver saltato l’ultima in casa contro la Virtus Bologna rischia di saltare anche l’ultima stagionale. Scariolo invece tira a lucido i suoi in attesa dell’inizio della post season che vedrà l’EA7 partire quasi sicuramente dalla quarta posizione che potrebbe portare già ad una serie contro il Montepaschi di Siena avendo il vantaggio del fattore campo.

Brindisi sembra la vittima designata ma la voglia dei suoi giocatori di far bene davanti ad una grande di Europa potrebbe essere una spinta su cui Bucchi può contare per cercare una improbabile vittoria dell’ex.

Reynolds, Gibson, Viggiano, Robinson e Simmons partono in starting five per i pugliesi e proprio il pivot Simmons può presentare un buon banco di prova per l’ultimo arrivato in casa Armani Pops Mensah-Bonsu che in assenza di Bourousis divide il minutaggio sotto le plance con Radosevic. Il quintetto delle scarpette rosse sarà completato da Marques Green, Langford, Gentile e Fotsis.

La panca di Brindisi è composta da Matteo Formenti, il capitano Klaudio Ndoja, Andrea Zerini e Jerai Grant mentre Scariolo può contare su rotazioni lunghissime che oltre a Pops Mensah Bonsù sono composte da Malik Hairston, Bremer, Basile, Giacchetti e Melli.

I precedenti: Solo 13 i precedenti tra queste due squadre con 12 vittorie dell’Olimpia che ha perso solo una volta, in trasferta, nella stagione 1981/82, debutto di Brindisi nel massimo torneo, per 74-72. Tuttavia giova precisare che 8 dei 13 precedenti sono collegati alla Coppa Italia. Brindisi infatti è alla sua terza stagione in Serie A e i precedenti sono stati solo 5 in campionato con 5 vittorie per l’Olimpia e 1 per l’attuale Enel, inclusa quella della partita di andata.

Questa volta il risultato sembra troppo scontato: palla a due alle ore 20:00 di Domenica. Aribitra la terna Begnis, Sahin e Caiazza.

Antonio Magrì
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