Milano vince una gara da play off. Pistoia merita, ma viene punita da uno strepitoso Gentile
Milano lotta, va sotto, soffre, ma riesce ad espugnare anche il PalaCarrara, in una gara bellissima e dai contenuti agonistici molto elevati. Pistoia avrebbe forse meritato di più, giocando la sua miglior gara da inizio stagione, ma ha pagato alcune disattenzioni ed un atteggiamento arbitrale discutibile, con alcune decisioni che hanno mandato su tutte le furie i tifosi e, soprattutto, un arrabbiatissimo Paolo Moretti.
In particolar modo ha fatto discutere un’interferenza fischiata a Filloy ad un minuto dalla fine, che ha fatto ripartire il cronometro da 14 secondi, contro i 5 disponibili a Milano. Strepitosa partita di Alessandro Gentile, che chiude con 25 punti, 9 rimbalzi e 36 di valutazione e che ha tenuto a galla Milano nei momenti più difficili, quando la squadra di Banchi è andata sotto anche di 10 punti. A sprazzi Ragland e Brooks, decisivi nel finale, mentre Samuels ha spostato gli equilibri quando Pistoia ha allentato i ritmi in difesa.
Per gli uomini di Moretti ottima prova di Gilbert Brown, ma bene anche Milbourne e Filloy, autore di una prova fatta di straordinaria grinta e determinazione.
Serata di grandi emozioni con il ricordo di Matteo Bertolazzi, nato l’11 gennaio, la semplice ma coinvolgente coreografia della Baraonda Biancorossa e la visita di Ed Daniel, apparso sul parquet alla fine del primo quarto.
Assente David Moss per problemi alla schiena, i milanesi partono con Gentile, Brooks, Meacham, Melli e Samules, mentre Pistoia risponde con Hall, Milbourne, Gilbert, Williams e Amoroso. Subito bomba con fallo per Cj Williams, con Pistoia che si porta sul 6-0 dopo un minuto, grazie anche ai 2 liberi di Brown. Il ritmo è subito molto alto e Milano, grazie a 4 punti consecutivi di Gentile, si porta avanti 11-13 dopo 5 minuti. E’ ancora la guardia dell’Olimpia, autore di un primo tempo strepitoso, a permettere a Milano di salire sul 13-21 dopo 7 e mezzo di gioco; Pistoia però è carica e ci pensano Milbourne e Filloy, con 2 bombe, a regalare la parità sul 23-23 a 20 secondi dalla fine.
Nel secondo periodo gli uomini di Moretti continuano a difendere con grande abnegazione, trovando buone soluzioni offensive e salendo al massimo vantaggio di 10 punti, sul 43-33 a 2 minuti dalla fine, grazie anche ad un ottimo periodo di Brown; un mini parziale dei campioni d’Italia chiude il quarto con Pistoia avanti di sole 3 lunghezze.
Il terzo periodo inizia con alcune decisioni arbitrali contestate dai pistoiesi e dopo 5 minuti le squadre sono in perfetta parità, sul 47-47, con il time out chiesto da Paolo Moretti. Sono tre liberi di Gentile a ridare il vantaggio a Milano, sul 51-52 a 2’20” dal termine, con il periodo che si chiude in perfetta parità grazie un canestro allo scadere di Langston Hall.
In apertura di quarto periodo c’è subito il quarto fallo fischiato ad Amoroso, con Moretti che schiera 5 piccoli e Milbourne nel ruolo di centro. Una bomba di Daniele Cinciarini impatta sul 60-60 dopo 2 minuti, ma è lo stesso giocatore a commettere un antisportivo su Samuel che riporta avanti gli ospiti dopo 4 minuti. La gara si mantiene entusiasmante, nonostante inizi ad affiorare la stanchezza da entrambe le parti e ci vuole una magia di Williams per riportare avanti Pistoia sul 65-64, a 4’51 dal termine, per l’ultimo vantaggio dei toscani. A gelare il PalaCarrara arrivano le bombe di Ragland e Brooks, con Milano avanti 65-72 a 3’26” dal termine. Ci prova Hall a ridare speranza a Pistoia, con la bomba del -2 ad un minuto e mezzo dalla fine, ma Ragland colpisce nuovamente da 3 punti e chiude virtualmente la gara.
Giorgio Tesi Group – EA7 Emporio Armani Milano 73-79 (23-25 / 43-40 / 57-57)
Giorgio Tesi Group Pistoia: Filloy (11), Williams (6), Hall (13), Milbourne (12), Severini ne, Magro (2), Mastellari ne, Moretti ne, Amoroso (3), Brown (18). All. Paolo Moretti
Emporio Armani Milano: Ragland (19), Brooks (12), Gentile (25), Gigli ne, Cerella (0), Melli (0), Meacham (6), Kleiza (4), Calò ne, James (0), Samuels (13). All. Luca Banchi.