Ritorna, dopo 5 anni, la sfida delle metropoli tra Roma e Milano, in panchina si ritrovano Bucchi e Messina. Per Milano out Brooks, Gudaitis, Roll e White. Parte con più energia la Virtus Roma, molto precisa al tiro, con le giocate di un Amar Alibegovic da 9 punti in 10′ e il dominio in area di Davon Jefferson. L’AX Armani Exchange Milano risente delle fatiche spese in Eurolega contro il Fenerbache neanche 48 ore fa, in attacco fa difficoltà, perde troppi palloni e sbaglia troppi tiri aperti. Con una buona difesa riesce ad evitare che i padroni di casa prendano il largo e ad arrivare all’intervallo sotto 43 a 30. Milano rientra dagli spogliatoi con il piglio giusto, stringendo ancora di più le maglie in difesa e costringendo i romani a tiri difficili e Jefferson a 4 falli, che lo portano a sedersi in panchina per diversi minuti. Al 28′ i lombardi impattano e allo scadere della sirena del terzo quarto un buzzer beater del Chacho regala a Milano un inaspettato +4. Nell’ultimo quarto sale in cattedra l’esperienza di Milano sia tattica che emotiva, decisivi Rodriguez, Micov e Tarczewski. Buono il rientro in campo di Mack dopo l’infortunio. Esordio in campionato anche di Nedovic, che ha mandato a bersaglio una tripla e un 2+1, ma che ovviamente è ancora lontano dalla forma migliore.
VIRTUS ROMA – AX ARMANI EXCHANGE MILANO 73 – 79 (29-16 / 43-30 / 58-62)
Roma: Cusenza ne, Moore 3, Alibegovic 15+8r, Rullo ne, Dyson 15+4as, Baldasso 7, Pini 3, Farley ne, Spinosa ne, Jefferson 15+9r, Buford 9, Kyzlink 6
Milano: Della Valle 5, Mack 10, Micov 15, Biligha, Moraschini 2, Rodriguez 11, Gravaghi ne, Tarczewski 15+8r, Nedovic 6, Cinciarini 2, Burns, Scola 13