fbpx
Home Serie A Milano-Venezia post gara1, la parola ai coach.

Milano-Venezia post gara1, la parola ai coach.

0

walter de raffaele, venezia

 
L’Umana Reyer Venezia sbanca il PalaDesio in gara 1 di semifinale scudetto in casa dell’EA7 Olimpia Milano 77-84 facendo saltare subito il fattore campo.
Queste le analisi dei due coach, Walter De Raffaele e Jasmin Repesa, al termine del match:
 
De Raffaele (Venezia): “E’ stata una partita molto fisica come ci aspettavamo, perché Milano è capace di mettere intensità e fisicità per tutti i 40 minuti. Credo che siamo stati più bravi nel 3° e 4° quarto, perchè nel primo tempo abbiamo interpretato la partita un po’ al contrario: negli spogliatoi all’intervallo ci siamo chiesti cosa abbiamo sbagliato in attacco per quanto avessimo prodotto 38 punti, e sui 43 punti concessi che sono per noi tanti. Nella ripresa abbiamo cercato di risolvere cercando di mettere l’attenzione a una maggiore intensità difensiva stando nel piano partita tanto che non abbiamo rispettato nel primo tempo, tanto è vero che sui passaggi a zona siamo stati molto morbidi e Milano ne ha subito approfittato. Abbiamo fatto un terzo quarto di grandissimo spessore per presenza mentale e intensità, questo ha permesso di insinuare dei dubbi all’Olimpia prendendo i nosti tiri per aprire il campo e giocare di pick and roll nonostante abbiamo avuto qualche giocatore non in serata. Complimenti ai miei che hanno fatto un match di attenzione e durezza mentale. Siamo soltanto 1-0, Milano ha una squadra fortissima e in gara 2 sarà molto arrabbiata, noi dovremo sistemare qualcosa ma replicheremo con durezza mentale e fisicità anche per tutta la serie. Tutti quelli che sono andati in campo sono stati bravi a darci qualcosa, contro una squadra contro Milano devi essere bravo a impattare la loro forza fisica, ce lo hanno dimostrato negli ultimi minuti “
 

jasmin repesa, milano

Repesa (Milano): “Complimenti a loro perché hanno vinto con merito, mentre da nostra parte poca concentrazione, poca reazione e poca qualità di gioco sia in attacco che in difesa. Difficile spiegare perchè è andata così. Rivedremo la partita e faremo un’analisi, ma prima dovremo ritrovare la calma che stasera è mancata molto e abbiamo fatto tante scelte sbagliate. Abbiamo provato fino in fondo, ma  il terzo quarto è stato decisivo e sul campo non avremmo meritato la vittoria. E’ la prima partita, forse abbiamo pensato che avendoli battuti quattro volte sarebbe stato facile, ma non è così, Venezia è una squadra completamente diversa rispetto all’inizio. La serie è lunga, sono sicuro che possiamo ancora farcela, ma sicuramente dobbiamo giocare in modo diverso. Cosa mi aspetto in gara 2?  Che la nostra sia una squadra più calma, ma anche più rabbiosa. Nel terzo periodo abbiamo sbagliato 8 tiri aperti da 3 e abbiamo concesso troppi canestri facili, sicuramente ci serve molta più concentrazione, quando sbagli tiri giusti come ha fatto Macvan che ne ha sbagliato due all’inizio del terzo quarto, non c’è motivo per smettere di giocare assieme e smettere di difendere”.