Milano vince, non senza difficoltà, una gara 2 molto intensa per il punteggio finale di 79-71.
L’inizio per i milanesi è traumatico con uno 0-13 firmato prevalentemente da Davide Pascolo (22 punti alla fine per l’azzurro) che inizia forte con una grande circolazione di palla che mette in confusione l’Olimpia Milano. Però c’è la reazione con il capitano Alessandro Gentile che si prende sulle spalle la squadra e, complice una buona difesa, ribaltano il risultato sul finire del secondo quarto addirittura recriminando su troppi errori banali che hanno evitato una fuga milanese.
Nel terzo quarto guida la carica Kruno Simon, me i troppo errori ai liberi (ben 13/21 con 1/6 di sanders) tengono vicina Trento che nel finale di quarto periodo rimonta incredibilmente fino al -3. La mano di Simon e Gentile però nel finale non trema, e un rimbalzo di Mclean (subentrato a Jenkins per turnover) chiude la questione regalando il 2-0 nella serie.
Trento esce a testa alta, ha saputo mostrare grande organizzazione di gioco e grande carattere, tuttavia nel secondo tempo sono stati troppi gli errori dall’arco e questo ha permesso ai padroni di casa di gestire meglio il vantaggio. Oltre a Pascolo bene anche Lockett con 17 punti mentre delude Julian Wright che chiude con soli 4 punti e parecchi problemi di falli che ne hanno condizionato la prova nonostante i 12 rimbalzi.
Adesso la serie si sposta a Trento dove i padroni di casa non vorranno certo cedere facilmente e venderanno cara la pelle per riaprire la serie
Ea7 Milano: Mclean 6, Lafayette 12, Gentile 17, Cerella, Kalnietis 6, Macvan 10, Sanders 3, Simon 16, Batista 9
Aquila Trento: Cummings 6, Poeta, Pascolo 22, Forray, Flaccadori 3, Sutton 15, Lockett 17, Lechthaler 2, Wright 4, Berggren 2
