Posticipo lunedì sera tra l’Armani Milano e la neopromossa Trento.
Milanesi reduci dalla sconfitta, per sole tre lunghezze, con Il Fenerbahce,vorranno confermarsi l’indiscussa leader di questo campionato, in una giornata particolare in cui verrà celebrata la conquista dello Scudetto nel cosiddetto “Celebration Day”.
Trento vorrà invece ritagliarsi un ruolo diverso da quello di sparring partner a cui sembra destinato in questa occasione.
Qui Milano
La sconfitta di Instambul maturata in un contesto difficile, ha messo comunque in mostra una squadra capace di giocarsela sino alla fine su un campo praticamente inespugnabile come quello turco. La condizione del roster non è ancora delle migliori, vedasi James e Brooks, come già emerso nell’anticipo di campionato con Cremona, ma le prestazioni di Melli, con due triple frontali, e di Samuels, impeccabile nel suo lavoro in area, lasciano ben sperare.
Banchi nel commentare la sconfitta ha messo in evidenza la cattiva partenza, ma anche il rientro con grande personalità, sottolineando che in certe occasioni sono i dettagli a fare la differenza e come il Fenerbahce si sia mostrato più cinico in attacco e anche in difesa.
Qui Trento
La squadra ha lavorato bene in settimana, il gruppo cercherà di farsi trovare pronto. Nell’esordio con Reggio Emilia i ragazzi di Buscaglia hanno messo in mostra un giusto impatto nella fase iniziale del match, sia dal punto fisico che mentale. Però appena calata l’aggressività difensiva e l’intensità, sono stati dolori e Reggio ne ha approfittato per costruire la vittoria, nonostante una più che buona reazione da parte degli aquilotti.
Buscaglia ha parlato di “Gara difficilissima .. ed incontro particolare anche perché per Milano si incastrerà esattamente in mezzo a due gare di Eurolega. Questa situazione condizionerà in qualche modo anche la nostra partita. Milano ha una squadra fortissima, completa, piena di giocatori di grande sostanza e al tempo stesso di grande tecnica: e in questi giorni avrà la possibilità di sfruttare tutti e dodici i giocatori a roster. Mi aspetto quindi che questo possa creare tante situazioni potenzialmente diverse anche nel corso della nostra partita, , credo che quello che conterà davvero lunedì sarà quello che sapremo fare noi per fare un passo in più nella nostra crescita”.
Chiave tattica
Sicuramente il roster lunghissimo di Milano, come affermato da Buscaglia, e quindi la possibilità di maggiori rotazioni potranno creare problemi per Trento, il tutto sommato anche alla differenze di esperienza. Sotto canestro i milanesi possiedono un maggior atletismo , ma Trento può compensare con la capacità dei lunghi di crearsi spazio per le conclusioni da due.
Sicuramente Banchi in questo caso adatterà la zona: sarà Trento in grado di attaccarla, considerati i grossi problemi avuti con Reggio Emilia?
Altro punto la regia e le iniziative di Ragland di difficile lettura per qualunque avversario.
Trento compenserà il tutto con gran ritmo, non lo potrà fare per quaranta minuti, ma aggiunte l’intensità e l’aggressività tipiche della squadra di Buscaglia, potrebbe approfittare della stanchezza dei milanesi per condurre la partita su binari più consoni alle proprie possibilità.
Appuntamento lunedì sera alle 20.30
Massimo Fuiano
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