Milano costretta ad inseguire Pistoia capolista, forse non se lo sarebbe aspettato nemmeno il più ottimista dei tifosi toscani. La realtà dei fatti è che domani a Forum di Assago, lo squadrone di Repesa dovrà battere i biancorossi di Vincenzo Esposito per agganciarli al comando della classifica. Milano è uscita con le ossa rotte dalla battaglia di Eurolega persa in casa contro l’Olympiacos nonostante un monumentale Gentile, uscito zoppicante dalla gara e con Jamel McLean bloccatosi alla schiena durante il riscaldamento. Inoltre l’EA7 deve anche patire l’assenza di Andrea Cinciarini, out due settimane per l’operazione al naso.
Anche Hummel, cosi come McLean, non ha completamente convinto coach Repesa, che si aspetta molto da questi due giocatori; Milano quindi dovrà tornare sul parquet a nemmeno 48 ore dalla sfida con i greci, per una partita che vale la prima posizione in classifica.
Pistoia invece ha il morale alle stelle, in settimana si è allenata con tutti i suoi effettivi ed avrà a disposizione ancora Oleg Czyz, che ha prolungato il suo contratto a gettone per un’altra settimana, in attesa del rientro di Marcus Thornton.
Esposito punta moltissimo su un gruppo che non si basa sulla qualità dei singoli, ma che ha comunque messo in mostra individualità di rilievo, come l’americano Alex Kirk, non a caso terzo miglior rimbalzista della lega, secondo nella percentuale del tiro da due punti, secondo miglior stoppatore del campionato e secondo nella classifica di valutazione, con un eloquente 23 di media. Se ci aggiungiamo due play di grande affidabilità come Ronald Moore e Ariel Filloy, l’esperienza di Michele Antonutti, l’estro di Preston Knowles e l’esplosione del talentuoso Wayne Blackshear, ecco che il menu è servito.
Non per ultimo, i circa 500 tifosi al seguito della squadra prima in classifica.
Vincenzo Esposito è carico, cosi come tutto il gruppo, seppur consapevole delle grosse difficoltà che comporta una trasferta a Milano. “Andiamo a giocare contro una squadra che di fatto è composta da due quintetti. Sarà una partita molto dura, sia tatticamente che fisicamente e anche se mancherà Cinciarini, Milano ha altre tre giocatori che possono giocare da play, con l’aggiunta dell’opzione Gentile. Arginare Milano è complicato perchè se andiamo a vedere, statisticamente è nelle prime tre posizioni in tutte le voci; giochiamo alla pari solamente per il fatto che siamo cinque contro cinque! Sarà importante lottare sotto le plance per evitare che loro dominino i secondi e terzi rimbalzi e quindi sarà determinante l’apporto dei piccoli. Non ci dobbiamo snaturare ed evitare di affrettare le soluzioni, muovendo il pallone per aprire le rotazioni difensive, perchè nei primi 10 secondi loro sono un muro difensivo”.
E da casertano a casertano, tantissimi complimenti ad Alessandro Gentile. “Devo portare Pistoia prima possibile alla salvezza -conclude Esposito- e questa sarà una partita contro uno squadrone, in un grande palazzetto, ma che voglio giocarmi per tutti i 40 minuti. Alessandro Gentile è il giocatore più forte e completo che c’è adesso in Italia. Per me c’è un pizzico di orgoglio e nostalgia, perchè ho visto Alessandro bambino, cosi come Stefano, oltre al rapporto di amicizia fraterna che mi lega col babbo. Lui sa benissimo però che appena l’arbitro fischia, dimentico amici e parenti e per quei minuti io non guardo in faccia a nessuno e dovrà essere cosi anche per i nostri ragazzi”.
La chiave della gara sarà da ricercare nella lotta sotto i tabelloni, con le sfide Lawal/Kirk e Barac/Czyz, ma anche la sfida sul perimetro, con Milano che ha la miglior percentuale realizzativa nel tiro da tre punti della lega, con Pistoia solo nona finora, ma che può vantare ottimi tiratori.
