L’Olimpia Milano risponde alle critiche dopo la Coppa Italia e asfalta la seconda forza del campionato.
Banchi loda comunque gli avversari, mentre Menetti parla di “spersonalizzazione”.
Rivediamo la partita nel nostro countdown!
Qui, intanto, la nostra gallery.
10 alla prestazione di Milano, che sfodera una partita da segnare nel libro dei record: 8° massimo distacco in Serie A, miglior percentuale dal campo di tutti i tempi (79.6%) e record di assist (34).
9 i rimbalzi offensivi di Reggio Emilia, che raccoglie più carambole sotto il canestro avversario rispetto al proprio (7). Le percentuali di Milano di certo hanno aiutato la Reggiana in questa statistica.
8 le triple di Kleiza, che conclude con l’80% da tre. A questi vanno aggiunti 3 canestri da 2 e il totale fa 30 punti in 17 minuti e spicci, con una media di 1.764 punti a minuto. Nuovo record per chi ha realizzato almeno 30 punti. Anche se la prestazione del lituano potrebbe essere una risposta a questo enigmatico tweet di Bagatta:
BASKET qualcuno dovrebbe chiedersi/domandarsi chi ha preso Kleiza…. E perche’…
— guido bagatta (@bagatta) 22 Febbraio 2015
7 i punti di Mussini, che dopo 5 partite torna a segnare per la Grissin Bon. Il play del ’96 non si scompone contro l’ondata milanese e riesce a sporcare il tabellino.
6 gli errori dal campo di Darius Lavrinovic, che esordisce in una brutta serata per tutta la Grissin Bon. Il lungo lituano dopo lo stop per infortunio dimostra di essere ancora indietro a livello di condizione e sicuramente i tanti tiri da sotto sbagliati dipendono anche da quello.
5 i falli di Shawn James, che nonostante la partita semplice riesce ad uscire per falli. Il lungo ex Maccabi dimostra i soliti problemi in difesa, nonostante le 3 stoppate.
4 la valutazione di Elegar, all’esordio in maglia Olimpia. Entrato a partita ampiamente finita, dimostra buoni movimenti sul pick and roll e una buona condizione. Da rivedere in partite più impegnative.
3 e 3 i punti di Angelo Gigli, che si iscrive alla festa con due triple dall’angolo. Il lungo romano riesce a far esplodere il Forum anche sul +40.
2 le assenze importanti per Reggio, che è salita a Milano senza due pedine fondamentali come Diener e Cervi. Nonostante questo la Grissin Bon prova a tenere testa ai Campioni d’Italia che però non hanno pietà e stravincono.
1 la contestazione della curva di Milano, che come l’anno scorso torna ad alzare i toni contro staff e giocatori. La prima frase dello striscione è emblematica: “Banchi, Gentile e Portaluppi più colpevoli di tutti.”
0 alla RAI, che dimostra troppo spesso una disorganizzazione che fa male allo sport. Non ci si può sempre affidare al caso e sperare che le partite finiscano senza supplementari o nei tempi prestabiliti. Serve un piano per affrontare situazioni di contemporaneità e non è possibile che tutte le volte si debba rinunciare a vedere eventi per cui la RAI paga.