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Milano-Gentile, ad oggi è 50% di possiblità di restare

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La sensazione è che sarà il tormentone delle prossime settinane, parliamo della situazione Alessandro Gentile che medita la possibilità di lasciare i biancorossi per un nuovo progetto. Tuttavia la sua partenza non è cosi scontata, anzi, il giocatore è molto legato alla società meneghina e l’ipotesi di restare non è cosi azzardata come riportato nell’edizione odierna della Gazzetta dello Sport.

 

 
Tuttavia il giocatore vorrebbe avere la garanzia di un progetto tecnico di alto livello, mirato alla massima competizione continentale o almeno questo è emerso dal primo incontro tra le parti. La “Deadline” parrebbe il 10 luglio, data ultima entro la quale il giocatore può uscire dal contratto (dietro sostanzioso buyout come citato da Livio Proli durante il media day) tuttavia società e giocatore si sono dati appuntamento fra una settimana, quando Alessandro si unirà al ritiro della nazionale. Su di lui ovviamente ci sono le big europee (Eurohoops parla di una maxi offerta del Barcellona per 7 milioni in 2 anni) ma c’è sempre chi guarda oltreoceano dove con un Mike D’Antoni in panchina di certo sono sparite le titubanze di Houston verso giocatori di stampo europeo.

Una cosa è certa: attorno alla situazione Gentile balla inevitabilmente tutto il mercato di Milano che vuole giustamente risolvere la questione al più presto per non perdere il treno delle occasioni di mercato. Infatti la società si muove già nell’ombra e sembra molto avanzato il progetto Italiani con l’ufficialità di Davide Pascolo e quella in arrivo per Abass e Fontecchio il quale potrebbe però finire in prestito.