Sul caos che regna in casa Olimpia dice la sua anche Franco Casalini, ora commentatore tecnico ma a Milano tra il 1977 e il 1990 prima come assistente e poi come capo allenatore. In biancorosso ha vinto tutto: uno Scudetto, una Coppa Campioni e un’ Intercontinentale. Dalle colonne del “QS” afferma:
“Sicuramente è una situazione particolare visto che la squadra è stata allestita per vincere e fa fatica ad esprimersi da inizio stagione. E’ ovvio che la delusione dei tifosi nasce dal fatto che si sono perse partite che sulla carta dovevano essere comode vittorie. Bisogna però valutare anche con distacco: l’Olimpia oggi naviga tra quinto e sesto posto e non è certamente la prima volta che entrerebbe nei playoff da questa posizione. Basti pensare che l’ultima volta che ha vinto lo scudetto nel 1996 lo ha fatto partendo proprio dalla quinta piazza e ribaltando sempre il fattore campo nella postseason“.
A chi ricorda che anche una sua Olimpia fu oggetto di critiche, puntualizza: “Nell’89-90 arrivammo decimi e i tifosi ci criticarono, diritto sacrosanto se i risultati non arrivano. Ma le analogie finiscono qui perchè questa di oggi è una Milano in costruzione che non ha vinto nulla, quella invece era una squadra ormai logora, alla fine di un ciclo, che aveva vinto tutto e che aveva tre giocatori fondametali come Meneghin, D’Antoni e McAdoo alla soglia dei quarant’anni“.