fbpx
Home Serie A Milano fatica a Cremona, va sotto e poi rimonta, conquistata l’ottava vittoria di fila

Milano fatica a Cremona, va sotto e poi rimonta, conquistata l’ottava vittoria di fila

0

Milan Macvan, milano 2016-10-13

Milano conquista l’ottava vittoria consecutiva dall’inizio del campionato eguagliando un record che mancava dal 1973 vincendo 72-76 il derby lombardo sul parquet della Vanoli Cremona. Per l’Olimpia non si è trattato di una vittoria facile ma molto sofferta. Complici le assenze di Raduljica, Cerella e di Repesa (indisposto) e la stanchezza del doppio turno di Eurolega Milano non è mai riuscita a scappare creando un grande vantaggio sugli avversari e non ha saputo usare il killer instinct per mettere in ghiaccio il match. D’altra parte a Cremona i due punti della vittoria servivano come l’acqua visto il brutto momento di forma che l’ha relegata all’ultima posizione in classifica. Spinta dall’entusiasmo del pubblico e dall’energia dell’esordio di Paul Harris (15 punti per lui) è sempre rimasta attaccata al match e nel terzo quarto è riuscita a portarsi in vantaggio di 7 punti senza riuscire però a mantenerlo. Nel finire del match Milano ha rischiato di vanificare un parziale di 14-1 con tre falli di Hickman e Dragic che hanno ridotto il vantaggio fino ai -4 finali. Milano si è affidata molto al tiro da due costruiti sotto canestro dovendo rimediare ad una brutta serata da oltre l’arco (1/11 di squadra). Macvan il migliore in campo con 14 punti, 5/10 da due e 4/6 dalla lunetta.
Cronaca: All’inizio della partita Milano parte forte con due canestri di Pascolo da sotto il canestro ma Cremona spinta dal proprio pubblico e da Paul Harris, il nuovo arrivato, rimane attaccata alla formazione allenata, solo oggi, da Cancellieri. I meneghini riescono però a costruire il vantaggio di 6 punti realizzando gran parte dei punti nel pitturato, infatti metà dei 24 punti segnati nei primi 10 minuti arrivano dai due lunghi Macvan e Pascolo che ne fanno 6 a testa. Il vantaggio del primo quarto guadagnato dall’Olimpia è di 6 punti (17-24) ma nella prima metà del secondo quarto un parziale di 4-0 cremonese permette alla Vanoli di ridurre lo svantaggio a -2 costringendo Cancellieri al time out all’uscita del quale Sanders e poi McLean riportano Milano a +6 (25-31). La frazione continua a strappi tra rimonte di Cremona e fughe di Milano ma a circa due minuti dal termine la Vanoli mette la testa avanti per la prima volta con due canestri di Biligha e con due liberi di Harris (36-35). Milano riesce tuttavia ad andare negli spogliatoi avanti di un punto (38-39) nonostante abbia lasciato libero Holloway sotto canestro che realizza sulla sirena. L’instant replay non convalida il canestro ma le proteste di Cancellieri sono costate un tecnico alla panchina bianco rossa.
Al rientro nella terza frazione Milano fatica a trovare il fondo della retina potrebbe approfittarne Cremona che però sbatte contro la difesa milanese e si porta avanti di un solo punto con due liberi di Harris (43-44). Solo più avanti nel quarto Biligha schiaccia per il +2, risponde Simon ma ora è la Vanoli a condurre il gioco e Milano deve rispondere canestro su canestro. Il tabellone al termine della terza frazione recita 53-51 Cremona e il Palaradi comincia a scaldarsi. Sulle onde dell’entusiasmo i padroni di casa allungano ulteriormente toccando il +6 (57-51) anche con il contributo dell’ex di giornata, il giovane Amato. Il time out di Cancellieri non serve a molto, la difesa della Vanoli spinge Milano a sbagliare e a perdere palloni. Dall’altra parte la difesa milanese non è allo stesso livello. Concede rimbalzi e secondi tiri: esemplare un’azione di Harris che sbaglia il tiro da tre ma ne approfitta della difesa poco attenta di Milano per prendere il rimbalzo offensivo. Il riscatto arriva a 3’ dalla sirena quando Milano costruisce un parziale di 10-0 ritrovando prima il pareggio e poi il vantaggio. Altri 3 punti danno a Milano il vantaggio di 6 punti che non servono però a far stare tranquilla l’Olimpia. Due falli in attacco consecutivi di Hickman regalano 4 punti a Cremona che servono alla squadra di Pancotto di recuperare e pareggiare a quota 70 a meno di 1’ dalla fine. Un parziale di 4-0 costruito da Hickman e Dragic a 20” non bastano ancora per portare a casa la vittoria Dragic compie fallo su Biligha mentre tira da tre che fa 2/3. Cremona fa fallo su Simon che con due liberi chiude la partita.

Tabellino:
Cremona: Jovanovic, Amato 2, Mian 6, Gaspardo 6, Harris 15, Boccasavia, Wojciechowski, Biligha 14, Turner 4, Thomas 10, Holloway 15 All. Pancotto
Milano: McLean 11, Fontecchio, Gentile 6, Hickman 9, Kalnietis, Dragic 4, Macvan 14, Pascolo 10, Cinciarini 2, Sanders 12, Abass 2, Simon 6 All. Cancellieri

Vanoli Cremona-Olimpia Milano (17-24; 38-39; 53-51; 72-76)