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Milano con uno sforzo supplementare passa in quel di Venezia

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In un PalaTaliercio totalmente esaurito, al supplementare l’Olimpia Milano abbatte la resistenza di una coriacea Umana Reyer, riuscendo a ribaltare anche la differenza canestri in virtù del risultato finale di 88-97. Strano pensare che, senza il tiro miracoloso di Rosselli, che ha portato la contesa all’overtime, Venezia l’avrebbe difesa.  Milano così arriva alla settima vittoria nelle ultime 8 gare andando momentaneamente al quarto posto in attesa di Montepaschi Siena – Acea Roma che si giocherà domani sera.

 

Protagonisti in casa Olimpia Alessandro Gentile insieme al rientrante Keith Langford, che hanno spaccato la partita nel momento più importante. Per Milano ottima la prova anche di JR Bremer, con un ottimo 4 su 5 da tre, e di Antonis Fotsis; il greco, molto criticato nelle ultime prove, ha ripagato coach Scariolo con un ottima prestazione sul pitturato. In casa lagunare non basta l’ottima gara di Szymon Szewczyk, ritornato in doppia cifra con 23 punti dopo alcune gare molto incolore, e di Keydren Clark con 20 punti, vero oggetto misterioso nelle file veneziane. Bowers conferma il suo ottimo stato di forma con la sua seconda doppia doppia stagionale e Rosselli ritorna a dimostrare il suo ottimo potenziale, chissà mai, in vista degli Europei. Per Milano, domenica prossima, derby lombardo al Forum contro la vanoli Cremona. Venezia, invece, cercherà i due punti nella difficile trasferta di Roma al PalaTiziano.

CRONACA

Primo quarto: Per Milano Langford parte subito in quintetto. Il primo canestro è di Young. Impatta Bourousis che di fisico la mette con il gancio. Entra in partita Clark con la bomba del 5-2, a cui Gentile con 4 punti, prima su piazzato poi in transizione, da il primo vantaggio milanese. Magro con una poderosa schiacciata da il 6 a 5 reyerino. Melli commette il suo secondo fallo, entra Fotsis. Gentile è on fire è segna una tripla dopo quella scagliata da Diawara per il 12 a 10 ospite al 6′. Milano cerca di scappare con un altra tripla di Green e con il figlio di Nando che segna il suo nono punto con un semi-gancio per il 14-20 al 9′. Time-out Mazzon. Bowers e Rosselli, con un ottimo recupero in contropiede, riducono le distanze. Green sbaglia l’ultimo tiro del quarto che finisce 18 a 20.

Ad inizio secondo quarto Rosselli commette il suo terzo quarto su Gentile in tentativo di schiacciata, con lo stesso scuola Treviso a segnare due liberi. Mazzon tenta l’esperimento Marconato-Hubalek sotto le plance. Al 2′ Venezia è già in bonus di falli. Bowers pareggia su assist di Diawara. Basile, nonostante le mani in faccia di Bulleri, mette la sua classica tripla ignorante del +3 Milano al 13′ per il 22-25. Venezia commette infrazione di 24 secondi, segno della difesa fisica di Milano che si fa sentire. Bremer è un inspirato Gentile allungano per Milano (24-30). Per Venezia momento critico, con continue palle perse (saranno ben 5 in questo quarto). Venezia prova la 3-2 e recupera prima con due liberi di Clark, poi con Szewczyk che segna 4 punti consecutivi. Entra Candussi. Bourousis fa valere la sua esperienza con un bel movimento di perno (32-34 al 19′). Time-out Milano a 43” dalla fine del tempo. Dopo una palla persa di Langford, Lamonica fischia un dubbio fallo in attacco a Magro che scatena le polemiche del pubblico. Fotsis infila il canestro del 36 a 32 ospite che chiiude il primo tempo.

Inizia la ripresa: Bourousis, con 4 punti, e Gentile, lanciano Milano al massimo vantaggio (32-42 al 22′). Clark con la tripla e Bowers svegliano Venezia. Mazzon rischia Rosselli con 3 falli. Szewczyk e Clark con 3 triple, inframezzate da un sottomano di Melli, ridanno ossigeno a Venezia che torna in vantaggio (48-46 al 16′). Time-out Scariolo, dopo il parziale 14 a 2 orogranata. Gentile con 2 liberi riporta in parità Milano per il 50 pari. Szewczyk, con uno splendido assist di Rosselli, concretizza un gioco da tre punti su fallo di Melli. Dopo 2 minuti a retine inviolate l’ex Reggiana impatta nuovamente (53-53 al 28′). Rosselli segna i suoi primi punti per il nuovo +3 veneziano. Bulleri converte 2 liberi, poi sul capovolgimento di fronte, Langford risponde con gioco da tre punti, per il 58-57 casalingo di fine terzo quarto.

L’ultimo quarto parte con Bulleri a segnare 4 punti consecutivi. Bremer risponde con un ottima tripla, la sua seconda della serata, a ridurre le distanze (62-60 al 31′). Scariolo continua a usare i 2 play per cercare di ordinare il gioco. Rosselli da il +4, e dopo 2 liberi sbagliati da Fotsis, Clark con la penetrazione da il massimo vantaggio lagunare (66-60 al 34′). Per 3 minuti Venezia non trova la via del canestro e Langford con 5 punti consecutivi da il nuovo vantaggio meneghino (66-68 al 36′). Time-out Mazzon sull’8-0 di parziale x l’Olimpia. Bremer a 3 minuti dalla fine da il +5 milanese che sembra dare una svolta al match, confermata dalla palla persa di Rosselli su capovolgimento di fronte. Langford piazza il +6 a 1’30 dalla fine, con Szewczyk e Young subito a rispondere. Dopo il tiro da tre di Gentile che poteva chiudere la partita, Szewczyk sul -2 a 32 secondi dalla fine subisce fallo da Melli che commette il suo quinto personale. Time-out Scariolo. L’ex Avellino segna entrambi i liberi. Ultima azione per Milano: Green, a 10 secondi dalla fine, segna la tripla che potrebbe chiudere il match (74-77). Milano ricorre al fallo sistematico. Rosselli, che ha il 25% dalla distanza in stagione, riesce nel miracolo di una tripla a fil di  sirena che vale l’insperato supplementare. Incredibile emozioni al PalaTaliercio.

Si va all’overtime. Bremer con la tripla, Gentile con 2 liberi e Langford con tiro dall’area danno il +7 che spacca il match, dopo 6 canestri consecutivi sbagliati da Venezia su ripetuti rimbalzi offensivi. Rosselli lascia il campo dopo aver commesso il suo quinto fallo su Gentile, che realizza entrambi i liberi (77-86 al 42′). Clark riapre la partita con la bomba più un canestro in penetrazione per il -4 a 1’30” dal termine. Ma dopo 2 liberi di Gentile, Langford segna in lay-up solitario il +8 per il 92 a 84 che mette la parola fine. Venezia nelle ultime azioni non riesce a difendere la differenza canestri dell’andata.

Umana Venezia – EA7 Emporio Armani Milano 88-97 (20-22;32-36;58-57; )

Venezia: Clark 20, Young 10, Diawara 2, Szewczyk 23, Magro 2, Rosselli 10, Marcon n.e., Bulleri 6, Hubalek 2, Bowers 10, Marconato 2, Candussi 0.

Milano: Green 8, Langford 21, Gentile 23, Melli 7, Bourousis 11, Bremer 12, Basile 3,Chiotti 0, Radosevic 0, Fotsis 12, Giachetti n.e.

MVP: Alessandro Gentile. Il giovane talento di scuola Treviso, dopo l’ottima prova offerta contro Siena, si conferma al Taliercio. Ben 23 punti, frutto di 29 di valutazione e un ottimo 10 su 10 ai liberi decisivi sull’economia del match.