Il coach dei campioni d’Italia della Montepaschi Siena Luca Banchi ai taccuini del Corriere dello Sport ha parlato delle prossime avversarie alle Final-Eight di Milano, avversarie che vorranno rompere l’egemonia senese nella coppa nazionale, dove Siena trionfa da quattro edizioni di fila: “Per me Milano rimane sempre la naturale favorita per la sua forza, certo ha avuto uno stop imprevisto nel cammino di Eurolega, ma in campionato scalerà presto le posizioni e tornerà al vertice. La risalita di Milano è dovuta secondo la mia opinione non solo dall’arrivo di Marques Green, che io stimo tantissimo, ma proprio dall’esclusione dall’Europa che ha dato ai milanesi tempo per lavorare sull’organico. Per quanto riguarda Cantù la partenza di Markoishvili è stata traumatica per l’intero ambiente, ma io sono convinto che l’arrivo di un giocatore e di un uomo come Stefano Mancinelli ridarà fiducia ai tifosi ed alla squadra. Roma è una squadra giovane, ma è organizzata su solide basi e ciò permetterà ai romani di rimanere ad alti livelli in questa stagione”. Infine il tecnico toscano ha posto l’attenzione sul momento della sua squadra: “In questo periodo abbiamo cercato di isolare la squadra da tutti gli avvenimenti che ci stanno accadendo intorno, ed non abbiamo subito conseguenze perché abbiamo una struttura alle spalle solida e forte, consolidatasi negli anni. Dal punto di vista tattico, invece, con gli infortuni prima di Eze e poi di Ress, con la concomitante separazione di Kasun abbiamo dovuto ridisegnare i nostri equilibri in campo, puntando sempre sul sistema piuttosto che su i protagonisti”.