Torna la nostra rubrica con i cinque italiani che si sono distinti nell’ultima giornata appena conclusa. Spiccano alcune novità, ma anche diverse conferme.
New entry nel ruolo di Playmaker, che se lo aggiudica Ariel Filloy. Il giocatore argentino naturalizzato italiano dell’Umana Reyer Venezia trova una serata di grazia nella sfida contro la Vanoli Cremona vinta 81-73. Cifre di tutto rispetto partendo dalla panchina in 19 minuti giocati: 15 punti con 5/7 dalla lunga distanza cui aggiunge 5 rimbalzi e 3 assist valgono al playmaker nativo di Còrdoba l’inserimento per la prima volta nel miglior quintetto italiano.
In posizione di guardia troviamo Pietro Aradori, mvp di giornata. Non poteva mancare nel miglior quintetto italiano di giornata, terzo inserimento per lui, grazie a una magnifica prova a tutto tondo che ha trascinato (insieme a Riccardo Cervi) la sua Grissin Bon Reggio Emilia nella vittoria per 80-84 a Trento: 26 punti con 4/7 da due, 4/6 da tre e 6/6 dalla lunetta. Sono aggiunti 7 rimbalzi, 6 assist, 4 falli subiti per ben 35 di valutazione, a uno dal suo massimo in Serie A.
In ruolo di ala spunta Awudu Abass. E’ l’uomo di giornata per l’EA7 Olimpia Milano nella vittoria per 100-80 sulla Pasta Reggia JuveCaserta. L’ex capitano di Cantù è bravo a farsi trovare pronto sfruttando l’assenza per turnover di Alessandro Gentile ripagando la fiducia di Repesa che lo schiera in quintetto base con 21 punti, 6 rimbalzi e 2 recuperi per una valutazione finale di 28. Nessun errore al tiro ed è la prima volta in serie A per lui: 5/5 da due, 3/3 da tre punti e 2/2 ai liberi !
Date le ottime prestazioni di entrambi, non possiamo non mettere due centri nel quintetto italiano di giornata. Cominciamo da Paul Stephan Biligha, un’altra new entry nel nostro #MADEINITALY. Il 26enne nativo di Perugia migliora il suo massimo personale in Serie A in punti e valutazione nella sconfitta della sua Vanoli Cremona al PalaTaliercio contro l’Umana Reyer Venezia: 21 punti con 8/9 da due, 5/8 ai liberi, 5 falli subiti, 5 rimbalzi di cui 3 in attacco e pure 3 assist per non farsi mancare niente: 26 di valutazione finale.
L’ultimo posto del miglior quintetto italiano della quinta giornata se lo aggiudica Riccardo Cervi. Dà una mano importante ad Aradori nella vittoria di Reggio Emilia a Trento. In 26′ di utilizzo 20 punti (massimo in serie A) e 4 rimbalzi, segna 2/4 ai tiri liberi tra i quali quellli che risulteranno decisivi a pochi secondi dalla fine.
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