fbpx
Home Serie A Made In Italy – Il quintetto italiano della 18° giornata

Made In Italy – Il quintetto italiano della 18° giornata

0

Il Quintetto italiano secondo BasketItaly.it , ossia i migliori cinque della giornata che si possono “pescare” tra tutte le squadre di LBA Legabasket Serie A. Ecco i nostri fantastici cinque, più un 6° uomo, del diciottesimo turno in cui molti italiani si fanno notare.

Luca Vitali (Germani Leonessa Brescia). Nella vittoria lombarda al PalaBigi contro la Reggiana, nona vittoria consecutiva tra campionato ed EuroCup per la Leonessa, il play 33enne di San Giorgio di Piano prima va in doppia cifra negli assist (è infatti già a quota sei a fine primo tempo, alla fine saranno 10) con buona regia viaggiando con il pilota automatico in ogni situazione che si trovi di fronte. Poi, quando Brescia ne ha più bisogno, ossia nel finale di partita, diventa infallibile dalla lunetta e chiude a quota 10 punti per la doppia-doppia accompagnata da 5 rimbalzi e 19 di valutazione.

Matteo Tambone (Openjobmetis Pallacanestro Varese). Al PalaSerradimigni contro la Dinamo Sassari firma il career high in Serie A con 22 punti alla miglior partita su 128 gare finora disputate (il suo massimo precedente era 17 punti segnati in due occasioni). Espone creatività e vivacità che servono dalla panchina, è veloce a servire i compagni, sempre pronto e freddo a cogliere le occasioni per segnare soprattutto da tre punti. Perfettamente a suo agio nel ruolo di guardia tiratrice e sopperisce alla serata di scarsa vene di un Josh Mayo fuori giri. L’assetto con 3 piccoli esalta l’efficacia e la sua diligenza all’interno del sistema di coach Caja

Stefano Tonut (Umana Reyer Venezia). Nella sua partita speciale all’Allianz Dome della sua Trieste, il “mulo” fornisce una solida prestazione trascinando Venezia al successo. E’ uno dei migliori senza dubbio nelle fila oro-granata, producendo sostanza e cattiveria agonistica che permettono di portare la Reyer al successo. È sempre sul pezzo in situazioni che esaltano la sua precisione, senza paura di avventurarsi in attacco. 16 di valutazione con 13 punti, 5 falli subiti, 3 rimbalzi, 2 recuperi e 2 assist.

Alessandro Gentile (Dolomiti Energia Aquila Trento). Toro scatenato, prestazione clamorosa per il figlio di Nando. Un trattore infermabile quello visto al PalaCarrara contro l’OriOra Pistoia. Risponde alle “punzecchiature” del pubblico pistoiese crivellando la retina con una continuità mostruosa e risulta un rebus irrisolvibile per la squadra di coach Carrea che non è riuscita a trovare l’antidoto contro il suo mix di fisicità, talento e personalità. È devastante sia in entrata sia nei tiri in allontanamento, e fin dal primo tiro, si vede che è in serata. Il primo errore da due è dopo 12 tiri, chiude con 14/18 e soprattutto non si deconcentra mai. Ci aggiunge 7 rimbalzi, 3 assist e 2 stoppate oltre al trentello finendo a due soli punti dal career high in Legabasket. Rischia di rovinare la serata con lo 0/2 in lunetta a circa 16” dal termine che poteva costare caro… ma la vittoria bianconera alla fine arriva.

Leonardo Totè (Carpegna Prosciutto VL Pesaro). Finalmente primo hurrà di Pesaro, e il ragazzone 22enne di 210 cm cresciuto nelle giovanili di Verona e Venezia mette il suo importante mattoncino nell’affermazione marchigiana; domenica scorsa contro Trieste aveva “steccato”, contro la Fortitudo al PalaDozza si è ampiamente rifatto. Bella sfida di sportellate con Henry Sims, la perde solo nelle statistiche mettendo un match di carattere e decisione. Alla fine doppia-doppia da 12 punti e 10 rimbalzi con 6/9 da due dove l’uso della mano sinistra spesso spiazza gli avversari.

6° uomo Andrea Zerini (Germani Leonessa Brescia). Se Luca Vitali (leggere sopra) e Awudu Abass sono le solite conferme della Leonessa, l’ala-pivot fiorentina gioca un’ottima partita contro i pari-ruolo della Grissin Bon ed è una gran bella novità per Brescia. Quando Reggio decide di cambiare nei giochi a due, riesce sempre e comunque a prendere posizione profonda nel pitturato, sfruttando appieno i mismatch. Positivo apporto a rimbalzo – 7 carambole con 3 offensive – piazza due stoppate, prima doppia cifra stagionale con 12 punti e 3 falli subiti per la sua miglior prestazione in campionato con ben 21 di valutazione.

BasketItaly.it – Riproduzione Riservata